L’Iran può produrre più rapidamente armi nucleari all’interno della nuova struttura a Zagros. Ecco cosa sappiamo dalle immagini satellitari e cosa possono fare gli Stati Uniti per mettere un freno.
L’Iran si sta dotando di un impianto nucleare sui monti Zagros. Si tratta dell’ultima, in ordine cronologico, notizia in merito al programma militare nucleare iraniano. L’impianto nucleare, verificato attraverso recenti immagini satellitari, potrebbe essere a una profondità tale da considerarsi totalmente invulnerabile.
Diverse agenzie americane hanno confermato la presenza del nuovo impianto, descrivendone i dettagli disponibili da una prima indagine: si tratta di una struttura capace di produrre più di un’arma nucleare al mese. Una corsa, quella al nucleare, che l’Iran vuole recuperare e vincere, soprattutto in seguito agli insistenti tentativi di negoziare un nuovo trattato di regolazione del nucleare da parte degli Stati Uniti.
I paesi arabi del Golfo non sembrano però altrettanto preoccupati quanto gli Stati Uniti, che al momento non posso fare nulla per evitare la crescita dell’arsenale nucleare iraniano.
Sito nucleare a Zagros: cosa ci dicono le immagini satellitari
Le immagini satellitari sono state analizzate dal James Martin Center for Non-Proliferation Studies in California e da questa analisi, se fosse corretta, emergerebbero almeno 4 ingressi scavati nel fianco della montagna, larghi 6 metri e alti 8. Secondo l’Institute for Science and International Security la parte più profonda della struttura potrebbe essere una camera utilizzata per produrre rapidamente uranio per uso militare. La conferma arriverebbe anche da un rapporto di ispezione trimestrale, datato febbraio 2023, dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica. Secondo il rapporto infatti l’Iran potrebbe produrre abbastanza uranio per un’arma nucleare in 12 giorni. Un dato che potrebbe trasformarsi nella produzione di 4 armi nucleari (con uranio altamente arricchito) in un mese e in due mesi; utilizzando le scorte di uranio a basso arricchimento l’Iran potrebbe avere abbastanza materia per altre 2 armi nucleari.
La struttura si trova a circa 80-100 metri di profondità all’interno della montagna e per questo è stata definita invulnerabile, anche dalla più potente bomba anti-bunker (la Gbu-57) degli Stati Uniti. La bomba, creata appositamente per distruggere strutture sotterranee, è in grado di scavare fino a 60 metri in profondità. La struttura in costruzione in Iran si trova però a una profondità maggiore ed è per questo che sarà definita “invulnerabile”.
L’Iran può produrre armi nucleari e gli Stati Uniti non posso fare nulla?
I rapporti tra Stati Uniti e Iran non consentono ai primi di monitorare lo sviluppo nucleare iraniano. A settembre 2022, dopo un tentativo di dare vita a una nuova indagine, i due paesi erano ormai troppo distanti. Anche la minaccia di reintrodurre le sanzioni finanziarie non sono bastate a rallentare il ritmo di produzione per le armi nucleari.
La possibilità di una nuova fase di negoziati, entrata in gioco con l’amministrazione Biden, si è ritrovata ostacolata dall’invasione della Russia in Ucraina. L’Iran è un alleato della Russia e la stessa invasione da parte di Mosca rappresenta simbolicamente il declino occidentale. L’Iran di conseguenze non deve scendere a compromessi con il suo rappresentate.
Molti paesi del Golfo credono che gli Stati Uniti abbiano ormai pronte le valigie per lasciare la regione e mentre Washington chiede ai paesi di fare di più per la propria sicurezza, visto il rischio nucleare che l’Iran potrebbe rappresentare, da parte loro i paesi del Golfo sono poco interessati.
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