Assegno di inclusione pagato questa settimana, ecco per chi

Simone Micocci

9 Dicembre 2024 - 14:39

Assegno di inclusione pagato il 13 dicembre, ma non per tutti: ecco chi beneficia del pagamento anticipato.

Assegno di inclusione pagato questa settimana, ecco per chi

Verrà pagata in settimana la prima tranche di pagamento dell’Assegno di inclusione che - come noi di Money.it abbiamo avuto modo di anticipare in esclusiva - a dicembre viene doppiamente anticipato.

Rispetto agli altri mesi dell’anno in cui l’Assegno di inclusione viene pagato il 15 (per quanto riguarda la prima ricarica) e il 27 del mese (per i successivi rinnovi), a dicembre l’Inps ha preso una decisione differente accreditando le somme in anticipo. E se per quanto riguarda il primo pagamento risulti un atto più o meno dovuto - dal momento che il 15 del mese cade di domenica - per quanto riguarda la ricarica del 27 del mese è stata presa una scelta proprio con l’obiettivo di fare arrivare i soldi nelle tasche delle famiglie prima delle feste di Natale.

A tal proposito, come abbiamo già avuto modo di spiegare, il pagamento dell’Assegno di inclusione per chi lo prende già da qualche mese viene anticipato dal 27 al 21 del mese, come tra l’altro era già successo lo scorso anno con il Reddito di cittadinanza. Chi riceverà invece il pagamento in settimana? Facciamo chiarezza.

Assegno di inclusione, per chi arriva in settimana

Come più volte abbiamo avuto modo di spiegare, il calendario dei pagamenti dell’Assegno di inclusione segue delle regole ben precise. La prestazione decorre dal mese successivo a quello in cui è stata fatta domanda (ed è stato sottoscritto il Patto di attivazione digitale), ma non è detto che l’Inps completi la fase istruttoria nel tempo necessario per rispettare questa scadenza.

La consegna della carta avviene quindi solo dopo l’esito positivo: ciò significa che coloro che hanno fatto domanda di Assegno di inclusione il mese scorso, e hanno già ricevuto il via libera da parte dell’Inps, possono presentarsi alle Poste venerdì 13 dicembre per prendere la carta Adi con sopra presente l’importo della prima ricarica.

Attenzione però perché come detto prima potrebbe succedere che la risposta dell’Inps arrivi con qualche mese di ritardo. In tal caso, dal momento che l’Assegno di inclusione decorre comunque dal mese successivo a quello della domanda, il titolare della prestazione avrà diritto a delle mensilità arretrate le quali però non vengono liquidate in un’unica soluzione. L’Inps, infatti, provvede a pagare gli arretrati separatamente nei singoli giorni di pagamento già previsti dal calendario.

Pensiamo ad esempio a chi ne ha fatto domanda a ottobre e ha ricevuto l’esito positivo a fine novembre. Questi possono presentarsi alle Poste il 13 dicembre, con la Carta Adi che sarà caricata dell’importo riferito alla mensilità di novembre. La ricarica del mese di dicembre verrà invece effettuata alla fine del mese, il 21 dicembre per l’esattezza.

Proprio per questo motivo la presenza di arretrati non percepiti - il che può succedere anche nel caso in cui nei mesi scorsi sia intervenuta una sospensione dei pagamenti (come nel caso di chi non si è presentato ai servizi sociali entro 120 giorni dalla data di sottoscrizione del Patto di attivazione digitale) - è l’unico caso in cui può esserci un doppio pagamento dell’Assegno di inclusione nello stesso mese. Altrimenti chi prende la Carta Adi il 15 (il 13 a dicembre) deve aspettare il mese successivo per l’arrivo della ricarica.

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