Immissione in ruolo dalla prima fascia Gps sostegno per i prossimi due anni scolastici riservata agli specializzati e mini call veloce. I dettagli nella bozza di decreto presentata ai sindacati.
Le assunzioni dalla prima fascia delle Gps sostegno per la successiva immissione in ruolo degli specializzati ci saranno anche nel 2025 per coloro che affronteranno il IX ciclo secondo quanto prevede la bozza del decreto ministeriale presentato ai sindacati dal ministero dell’Istruzione e del Merito.
A comunicarlo sono Uil Scuola Rua e Flc Cgil nella giornata di lunedì 27 maggio a margine della riunione di informativa sulla procedura straordinaria di assunzione dalle Graduatorie provinciali supplenze di prima fascia sostegno, che si è tenuta al Mim.
Nel decreto, al momento in bozza e che dovrà essere pubblicato in via ufficiale, non solo vengono esplicitati i destinatari della procedura di assunzione dalla prima fascia delle Gps sostegno ma anche come e quali sono le modalità di attribuzione degli incarichi. Viene confermata la mini call veloce.
Vediamo allora cosa prevede il decreto per le assunzioni dalla prima fascia Gps sostegno e come funziona l’immissione in ruolo.
Assunzioni Gps sostegno prima fascia anche nel 2025: cosa prevede il decreto
La bozza del decreto per le assunzioni dalle Gps sostegno prima fascia prevede l’immissione in ruolo dopo l’anno di prova, senza concorso, anche per gli specializzati dell’VIII ciclo del Tfa e per coloro che si specializzeranno entro il 30 giugno 2025 e che quindi conseguiranno il IX ciclo.
Vengono immessi in ruolo sui posti di sostegno vacanti e disponibili che residuano dopo le assunzioni effettuate da graduatorie di merito, e in caso di esaurimento delle stesse, nei limiti del contingente assunzionale autorizzato:
- coloro che sono iscritti a pieno titolo nelle Gps della prima fascia per il sostegno per l’anno scolastico 2024/2025;
- coloro che si inseriscono negli elenchi aggiuntivi il prossimo anno conseguento il titolo di specializzazione entro il 30 giugno 2025.
La procedura telematica per le immissioni in ruolo dovrebbe essere attiva dal mese di luglio e servirà per coprire i posti vacanti al 31 agosto.
leggi anche
Aggiornamento Gps 2024/2026, domande al via per le supplenze: tutto su riserva e scadenze
Assunzioni Gps sostegno prima fascia: come funziona l’immissione in ruolo
Per le assunzioni dalle graduatorie provinciali per le supplenze i docenti inseriti nella prima fascia del sostegno dovranno presentare istanza esclusivamente in modalità telematica. Si tratta di inserire le preferenze nella provincia nella quale si è iscritti comunicando, in modo puntuale o sintetico, le sedi presso le quali si è disponibili a lavorare.
La scelta delle sedi è riservata anche a coloro che sono iscritti nelle Gps per la propria classe di concorso, quindi per il posto comune, e anche a coloro che sono iscritti nella seconda fascia quindi privi di specifica abilitazione. I sindacati confermano anche i casi di esclusione dalla procedura che si concretizza per mancata presentazione dell’istanza o perché la stessa risulta incompleta in alcune parti e quindi, come si legge nel comunicato della Uil:
- la mancata presentazione dell’istanza comporta la rinuncia alla partecipazione alla procedura;
- la mancata indicazione di talune sedi è intesa quale rinuncia per le sedi non espresse;
- la rinuncia all’incarico preclude il rifacimento delle operazioni anche per altra tipologia di posto di sostegno;
- la mancata presentazione dell’istanza o la mancata assegnazione dell’incarico per le tipologie di posto di sostegno e per le sedi richieste consentono la partecipazione alle successive procedure di conferimento delle nomine a tempo determinato.
Con le assunzioni dalle Gps sostegno prima fascia i docenti stipulano un contratto a tempo determinato che vale come anno di formazione e prova. Al termine dell’anno di prova i docenti devono:
- ottenere una valutazione positiva;
- svolgere una lezione simulata dinanzi a un Comitato di valutazione.
I docenti che superano l’anno di prova sono immessi in ruolo con contratto a tempo indeterminato con decorrenza giuridica a partire dal giorno di avvio del contratto a tempo determinato, quindi dell’anno di prova. Gli stessi sono tenuti, stando alla bozza del decreto, al vincolo triennale sul posto nel quale risultano immessi in ruolo.
Se l’esito dell’anno di prova è negativo il docente può ripeterlo, mentre se ad avere votazione negativa è la lezione simulata viene preclusa la possibilità di trasformare il contratto in un contratto a tempo indeterminato e l’anno di prova viene valutato come anno di supplenza.
L’anno di formazione e prova è rinviabile all’anno scolastico successivo, e anche per più anni, per giustificati motivi come maternità o malattia.
leggi anche
Scuola, novità specializzazione sostegno: cosa cambia e per chi con il decreto Valditara
Assunzioni Gps sostegno prima fascia: prevista la mini call veloce
Anche per il prossimo anno scolastico, per le assunzioni dalle Gps sostegno prima fascia, è prevista la mini call veloce secondo sempre quanto riportano i sindacati.
Coloro che non risultano destinatari di un contratto a tempo determinato nella provincia di iscrizione nelle Gps sostegno, possono presentare domanda di assunzione in un’altra provincia dove risultano essere presenti posti vacanti.
I docenti avranno tempo solo 48 ore per presentare la domanda di mini call veloce per le assunzioni sul sostegno. La procedura è affidata agli uffici territorialmente competenti. Per conferme e dettagli occorre attendere il testo ufficiale del decreto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA