Assunzioni in Italia: 310mila nel mese di settembre secondo Unioncamere e Anpal

Teresa Maddonni

04/09/2020

Assunzioni in Italia: sono 310mila nel mese di settembre secondo il report di Unioncamere e Anpal. Flessione rispetto allo scorso anno, ma ci sono settori che si riprendono meglio di altri.

Assunzioni in Italia: 310mila nel mese di settembre secondo Unioncamere e Anpal

Le assunzioni in Italia per il mese di settembre sono 310mila secondo Unioncamere e Anpal. Si tratta nel dettaglio del Bollettino del Sistema informativo Excelsior nel quale vengono illustrate le previsioni dell’occupazione nel mese di settembre.

Secondo il report non solo le assunzioni sarebbero 310mila, anche registrando un -28,7% rispetto allo stesso periodo 2019, ma ci sarebbero settori meno fortunati di altri. Altri che invece fanno registrare valori maggiormente positivi.

Abbiamo visto come siano oltre 800mila i posti a rischio nel solo 2020 secondo i sindacati. Vediamo allora cosa dice il report di Unioncamere sulle assunzioni in Italia a settembre e quali settori sono meno penalizzati di altri.

Assunzioni in Italia, 310mila a settembre: i settori in ripresa

Le assunzioni in Italia a settembre Unioncamere prevede sì che saranno 310mila, ma che la riduzione sarà del 28,7% rispetto allo stesso periodo del 2019 il che determina comunque una crisi evidente, laddove però ci sono alcuni settori che si fanno notare per accusare in maniera minore il colpo. Nel dettaglio nel report si legge:

“Le prospettive economiche sono caratterizzate dall’incertezza soprattutto per quanto riguarda gli andamenti dei mercati internazionali, tanto che anche per il trimestre settembre-novembre si prevede un flusso di assunzioni in flessione rispetto all’analogo periodo del 2019 e aumenta la quota delle imprese (dal 49,1% di giugno al 64,9% di agosto) che prevedono il recupero dei livelli produttivi pre-covid non prima di giugno 2021”.

Tra i settori meno penalizzati vi sono tuttavia quello agroalimentare e delle costruzioni, che sembrano essere quelli in cui le assunzioni sono maggiormente previste. Nel dettaglio, sempre nel mese di settembre le assunzioni previste sono:

  • quasi 11mila nel settore delle industrie alimentari;
  • oltre 34mila nel settore delle costruzioni.

Cresce tuttavia la difficoltà di trovare professionisti da assumere in alcuni settori. In particolare questi sono:

  • artigiani e operai specializzati delle lavorazioni alimentari (3.680 assunzioni, nel 43,7% dei casi difficili da reperire, +7 punti su settembre 2019);
  • artigiani e operai specializzati delle costruzioni e nel mantenimento di strutture edili (13.190 entrate, il 29,6% difficili da reperire, +4 punti);
  • artigiani e operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (11.870 entrate, 49,9% la difficoltà di reperimento, +7 punti).

Assunzioni in Italia: settori a rilento

Sulle assunzioni in Italia Unioncamere con Anpal descrive la situazione di alcuni settori a rilento e che hanno subito e subiscono la crisi più di altri.

Secondo il Bollettino la scarsa domanda sui mercati internazionali penalizza le prospettive occupazionali del comparto della moda, ma ovviamente, e non è difficile comprenderlo, anche quello del turismo con la flessione evidente che l’emergenza COVID-19 ha imposto.

Il calo delle assunzioni nel mese di settembre soprattutto nel comparto delle costruzioni e manifatturiero è il seguente:

  • per le micro e piccole imprese (1-49 dipendenti) è del -25,5% (rispetto al 2019);
  • per le medio-grandi (50 e oltre) è del -33,3%.

Inoltre si prospetta un miglior andamento delle assunzioni a settembre a Sud e Isole, come anche al Nord Ovest rispetto alla media nazionale. Più negative sono le previsioni si assunzioni sempre nel mese di settembre delle imprese del Nord Est e del Centro.

Argomenti

# Italia
# Lavoro

Iscriviti a Money.it