Nuove assunzioni collaboratori amministrativi, ASL Roma 1 è alla ricerca di 326 figure da inserire in 7 aziende ospedaliere con un contratto a tempo indeterminato. Ecco i requisiti e come partecipare.
Nuove assunzioni ASL Roma 1: indetto un bando per 326 collaboratori amministrativi professionali appartenenti alla Cat. D all’interno del comparto della Sanità, da assumere con contratto a tempo indeterminato.
Le mansioni che i canditati andranno a svolgere sono di tipo amministrativo e richiedono un’elevata autonomia nell’elaborazione degli atti. La risorsa inoltre collaborerà a stretto contatto con i dirigenti e gli altri colleghi.
Lo stipendio lordo mensile è di € 1.844,62.
Per partecipare al bando, scaricabile in calce, sarà necessario inoltrare la domanda entro e non oltre il 28 giugno. Le 326 posizioni, alcune delle quali riservate ai volontari delle forze armate come specificato nel bando, saranno ripartite all’interno di 7 strutture presenti sul territorio, così suddivise:
- ASL Roma 1, 204 posti;
- ASL Roma 2, 80 posti;
- Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini, 16 posti;
- IRRCCS IFO Istituti Fisioterapici Ospitalieri, 4 posti;
- INMI Spallanzani, 11 posti;
- ARES 118, 8 posti;
- Policlinico Tor Vergata, 3 Posti.
Nel momento della compilazione della domanda sarà necessario specificare il grado di preferenza di ciascuna azienda ordinandole da 1, la più gradita, a 7 quella di minor interesse, l’omissione di questa parte comporta l’esclusione dal concorso. Questa graduatoria non sarà tuttavia vincolante ma avrà un valore puramente indicativo.
Assunzioni ASL Roma: requisiti del bando
Per l’ammissione al bando sarà necessario possedere alcuni requisiti indispensabili:
- avere la cittadinanza italiana, di un altro Paese dell’Unione Europea o avere il diritto di soggiorno o altre categorie espressamente citate nel bando;
- possedere l’idoneità fisica per svolgere le mansioni richieste;
- godere dei diritti politici;
- non aver perso il diritto all’elettorato attivo;
- non essere stato interdetti da uffici pubblici o dispensati e destituiti dalla pubblica amministrazione;
- non avere a carico condanne penali che impediscano di lavorare nella PA;
- possedere una laurea in scienze economiche, giuridiche o sociologiche, oppure un titolo equipollente.
Come candidarsi
Per partecipare al bando sarà necessario presentare la richiesta entro e non oltre il 28 giugno 2020, la quale potrà essere inoltrata esclusivamente online, sul portale della ASL di Roma. Per partecipare sarà necessario pagare un contributo di € 10,00 tramite un bonifico bancario sul conto corrente intestato alla ASL Roma 1, specificando nella causale “Concorso pubblico Collaboratore Amministrativo ctg. D” e specificando il nome e il cognome del candidato.
L’invio della domanda può essere svolto a qualsiasi ora, entro la data prestabilita, salvo aggiornamenti o manutenzione del portale e i candidati dovranno espressamente dichiarare di non richiedere un trasferimento presso un’altra azienda entro 5 anni, pena l’esclusione. Anche l’assenza della firma sul documento inoltrato in modo telematico comporta inevitabilmente l’esclusione dal concorso.
Modalità di selezione e svolgimento delle prove
L’azienda Sanitaria Locale ha fatto sapere che qualora dovessero pervenire un numero molto elevato di domande potrà procedere con una preselezione mediante un quiz a risposte multiple, la cui data di svolgimento sarà comunicata sul portale ufficiale della ASL Roma 1 almeno 20 giorni della prova stessa. Il punteggio ottenuto in questa prova non avrà alcun peso su quello della graduatoria finale.
Il punteggio della graduatoria sarà dettato dai risultati ottenuti in tre prove, una scritta, una pratica e una orale, e dalla valutazione dei titoli. Ogni candidato potrà ottenere un massimo di 100 punti ripartiti in:
- 30 punti per i titoli;
- 30 punti per la prova scritta;
- 20 punti per la prova pratica;
- 20 punti per la prova orale.
La data e il luogo delle varie prove saranno comunicati almeno 20 giorni prima (15 nel caso della prova scritta). Per partecipare i candidati dovranno essere muniti di un documento d’identità valido.
La graduatoria finale sarà pubblicata sul sito aziendale e nel BUR Lazio e sarà formulata sommando i risultati delle varie prove, avrà una valenza regionale e rimarrà attiva per 3 anni. I vincitori che non accettano o non si presentano alla convocazione dell’azienda saranno considerati come rinunciatari e perderanno il loro posto all’interno della graduatoria.
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