Il giornale online americano Buzzfeed ha dichiarato di avere un audio dove, a Mosca, uno stretto collaboratore di Matteo Salvini, che adesso minaccia querele, avrebbe negoziato un finanziamento da milioni di dollari per la Lega proveniente dalla Russia.
La Lega di Matteo Salvini avrebbe ricevuto degli ingenti finanziamenti, si parla di milioni di euro, da parte di alcuni uomini russi con questi soldi che sarebbero serviti poi a sostenere la campagna elettorale del Carroccio alle ultime elezioni europee.
La notizia bomba è stata diffusa dal giornale online americano Buzzfeed, che ha aggiunto poi anche di essere in possesso di una registrazione audio segreta che andrebbe a confermare il tutto.
Buzzfeed: soldi dalla Russia alla Lega
Secondo Buzzfeed, il protagonista dell’audio sarebbe Gianluca Savioni attuale presidente dell’associazione indipendente Lombardia-Russia e in passato portavoce di Matteo Salvini.
Il giornale americano parla quindi di un incontro avvenuto lo scorso 18 ottobre presso l’hotel Metropole, alla presenza di uno stretto collaboratore di Matteo Salvini e di alcuni russi. Oggetto dell’incontro era la vendita di petrolio da parte di una compagnia di Mosca all’Eni.
The recording is of a meeting that took place at the Metropol Hotel in Moscow last October. The six men — three Russians, three Italians — are explicit that the purpose of the potential agreement is to fund Lega and its European election campaign pic.twitter.com/JmrxNPVu7q
— Alberto Nardelli (@AlbertoNardelli) 10 luglio 2019
Un’operazione questa dal valore di 1,5 miliardi di dollari per circa 3 milioni di carburante l’anno, con la compravendita che sarebbe stata realizzata attraverso degli intermediari con i russi che alla fine avrebbero fatto uno sconto per la vendita di 65 milioni di dollari.
Secondo quanto raccolto da Buzzfeed, questi soldi sarebbero stati poi veicolati in gran segreto verso canali riconducibili alla Lega, il tutto allo scopo di sostenere la campagna elettorale del Carroccio in vista delle europee.
La reazione di Salvini
Non si è fatta attendere la reazione di Matteo Salvini alla notizia: “Ho già querelato in passato, lo farò anche oggi, domani e dopodomani: mai preso un rublo, un euro, un dollaro o un litro di vodka di finanziamento dalla Russia”.
Se il leader della Lega da una parte nega ogni addebito annunciando querele, da parte del centrosinistra infiamma la polemica politica con il Partito Democratico che in coro chiede spiegazioni al vicepremier.
“O questa è una Fake News o questo è uno scoop clamoroso - ha commentato Matteo Renzi - Usare il petrolio russo per finanziare la Lega? Sarebbe pazzesco. L’unico che può chiarire è Salvini: deve chiarire lui, subito”
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