Aumento di stipendio per gli statali da aprile (e poi luglio), è ufficiale. I nuovi importi

Simone Micocci

18 Novembre 2024 - 11:21

Nella legge di Bilancio 2025 viene autorizzato un nuovo aumento di stipendio che verrà pagato in automatico dal prossimo anno. Ecco la tabella con tutti gli importi.

Aumento di stipendio per gli statali da aprile (e poi luglio), è ufficiale. I nuovi importi

Nello stanziare le risorse per il nuovo rinnovo di contratto (quello riferito al triennio 2025-2027), il governo Meloni ha anche anticipato un aumento di stipendio per i dipendenti pubblici che scatterà in automatico ad aprile 2025, per poi aumentare a luglio dello stesso anno.

A stabilirlo è l’articolo 19 del testo della manovra recante le norme sul rifinanziamento del fondo per la contrattazione collettiva nazionale per il personale pubblico, con il quale vengono stanziate le risorse da utilizzare per la prossima contrattazione e per riconoscere nel frattempo l’indennità di vacanza contrattuale, che viene maggiorata rispetto a quanto spetta di solito.

Ciò comporterà un aumento di stipendio, che seguirà a quello previsto dal rinnovo di contratto per il triennio 2022-2024, per il quale di recente è stato raggiunto l’accordo per le funzioni centrali mentre in altri comparti le discussioni stanno andando avanti con buone possibilità che la firma verrà posta entro la fine dell’anno.

A tal proposito, ecco le tabelle aggiornate con la maggiorazione dell’indennità di vacanza contrattuale come finanziata dal testo della legge di Bilancio 2025.

Cos’è l’indennità di vacanza contrattuale

Indicata in busta paga con la sigla IVC, l’indennità di vacanza contrattuale rappresenta un elemento aggiuntivo e provvisorio della retribuzione, riconosciuto in busta paga alla scadenza del contratto.

Nell’anno in cui il Contratto collettivo risulta scaduto, quindi, viene erogata in busta paga un’indennità aggiuntiva, calcolata in percentuale della retribuzione. Nel caso dei lavoratori del pubblico impiego questa viene riconosciuta in due differenti tranche:

  • dal mese di aprile dell’anno in cui risulta scaduto il contratto l’importo lordo dello stipendio viene incrementato dello 0,3%;
  • dal mese di luglio dello stesso anno, invece, l’indennità di vacanza contrattuale viene incrementata allo 0,5%.

Per il triennio 2022-2024 l’indennità di vacanza contrattuale spettante ai dipendenti pubblici ha beneficiato di una maggiorazione, ma solo per l’anno 2023. Questo valore è stato infatti incrementato di un importo pari a 6,7 volte il suo valore annuale, riconoscendo ai dipendenti pubblici un sostanzioso aumento pagato in un’unica soluzione.

Va detto però che l’indennità di vacanza contrattuale non rappresenta un elemento scorporato dal successivo aumento di stipendio. Nella definizione degli incrementi stipendiali, in particolare per le mensilità arretrate, l’importo viene quantificato al netto dell’indennità di vacanza contrattuale già pagata ai lavoratori. Questa va considerata, quindi, come una vera e propria anticipazione dell’aumento di stipendio risultante dal nuovo accordo.

La maggiorazione dell’indennità di vacanza contrattuale nel 2025

L’articolo 19 della legge di Bilancio 2025 stanzia per il rinnovo di contratto 2025-2027:

  • €1.755 milioni per il 2025;
  • €3.550 milioni per il 2026;
  • €5.550 milioni per il 2027.

Le suddette risorse serviranno anche per erogare l’anticipazione disciplinata dall’articolo 47-bis, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, l’indennità di vacanza contrattuale quindi. Questa però sarà più alta rispetto al passato, come si legge nello stesso articolo 19 della manovra dove vengono fissate le seguenti percentuali:

  • 0,6% dall’1 aprile 2025 (e non più quindi 0,3%);
  • 1% dall’1 luglio 2025 (e non più lo 0,5%).

L’anticipo del rinnovo di contratto sarà quindi più sostanzioso nel prossimo triennio, dal momento che la maggiorazione spetterà fino a quando non viene raggiunto l’accordo per il rinnovo. Va detto comunque che trattandosi di percentuali minime, gli incrementi saranno comunque limitati a pochi euro in più al mese, anche perché vanno considerati al lordo delle tasse.

Le tabelle

A tal proposito, ecco delle tabelle che fanno chiarezza sull’aumento annuo e lordo nel caso dei dipendenti pubblici impiegati nel comparto Centrale, calcolato sui nuovi importi risultanti dal recente accordo per il rinnovo di contratto.

Area professionale Stipendio annuo Aumento annuo 2025 1% sullo stipendio annuo
Elevate professionalità 34.643,49 euro 225,18 euro 346,43 euro
Funzionari 25.363,13 euro 164,86 euro 253,63 euro
Assistenti 20.884,37 euro 135,75 euro 208,84 euro
Operatori 19.847,64 euro 129,01 euro 198,48 euro

Per quanto riguarda gli altri comparti non disponiamo invece delle tabelle aggiornate visto che il rinnovo di contratto non è stato ancora sottoscritto. Ecco quindi una tabella generica che indica gli importi mensili in base a qual è lo stipendio lordo percepito:

Stipendio Lordo Mensile Aumento lordo da aprile 2025 Aumento lordo da luglio 2025
1.500 9,00 15,00
1.700 10,20 17,00
1.900 11,40 19,00
2.100 12,60 21,00
2.300 13,80 23,00
2.500 15,00 25,00
2.700 16,20 27,00
2.900 17,40 29,00
3.100 18,60 31,00
3.300 19,80 33,00
3.500 21,00 35,00
3.700 22,20 37,00
3.900 23,40 39,00
4.100 24,60 41,00
4.300 25,80 43,00
4.500 27,00 45,00
4.700 28,20 47,00
4.900 29,40 49,00

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