Azioni EXOR in grande spolvero: cosa prevede l’accordo preliminare per la cessione di PartnerRe a Covéa?
Azioni EXOR in grande spolvero nella terza seduta della settimana. Determinante, nell’odierno rally del titolo, il raggiungimento di un accordo preliminare per la cessione di PartnerRe ai francesi di Covéa.
All’inizio di febbraio le prime voci sull’operazione hanno fatto irruzione sul mercato e sono state successivamente confermate dalla stessa società degli Agnelli tramite comunicato stampa.
Poi, dopo circa un mese, è stato trovato il citato accordo preliminare per la cessione di PartnerRe, che ha imposto alle azioni EXOR di spiccare il volo e di salire sulla vetta del FTSE MIB (qui la nostra analisi tecnica).
Azioni EXOR: cosa prevede l’accordo di cessione di PartnerRe
Stando a quanto emerso in mattinata, l’acquirente e la cedente hanno raggiunto un accordo sul controvalore della cessione di PartnerRe, il quale è stato determinato in 9 miliardi di dollari.
A questa cifra, poi, verrà aggiunto anche un dividendo cash di 50 milioni. La cedola verrà messa in pagamento prima del closing dell’operazione.
Nel 2016, hanno ricordato gli Agnelli, la stessa ParnerRe era stata acquistata per 6,72 miliardi di dollari. Da quel momento in poi la holding ha permesso di incassare ben $661 milioni di dividendi.
“Abbiamo ora offerto a PartnerRe una straordinaria occasione di rafforzare ulteriormente il suo vantaggio competitivo, fornendo al contempo nuove importanti opportunità per i suoi dipendenti sotto la proprietà di Covéa. Siamo orgogliosi di aver adempiuto allo scopo di EXOR di costruire un’altra grande azienda e siamo grati al Consiglio, alla leadership e alle persone di PartnerRe per tutto ciò che hanno fatto per renderlo possibile”,
ha dichiarato John Elkann, Presidente e Chief Executive della quotata di Piazza Affari.
Al momento in cui si scrive, grazie all’accordo preliminare per la cessione, le azioni EXOR stanno guadagnando più del 4% a Milano e stanno scambiando su quota €65,86.
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