MPS conferma l’ok informale dell’UE su bad bank. E ora?

C. G.

01/06/2020

Azioni MPS di nuovo sotto i riflettori: confermato l’ok informale dell’UE sulla bad bank. E adesso?

MPS conferma l’ok informale dell’UE su bad bank. E ora?

Azioni MPS di nuovo sotto i riflettori sulla scia delle ultime notizie riguardanti la tento attesa bad bank.

Le prime indiscrezioni in merito sono circolate sul finire della scorsa settimana e hanno permesso alla quotata di Piazza Affari di registrare progressioni a doppia cifra percentuale.

Poi, sempre nella giornata di venerdì, sono arrivate le precisazioni della senese che hanno nuovamente acceso i riflettori sull’andamento delle azioni MPS, le stesse che hanno archiviato l’ultima seduta con rialzi a doppia cifra percentuale.

Azioni MPS: le conferme dell’istituto

Qualche ora prima della chiusura della seduta di venerdì, Monte dei Paschi ha confermato di aver ricevuto il via libera informale della Commissione europea per la creazione di una bad bank nella quale far confluire circa 9 miliardi di crediti deteriorati (lordi).

“L’operazione è allo studio e sono in corso le interlocuzioni con le autorità di vigilanza”,

si legge nel comunicato stampa di venerdì che ha continuato a sorreggere l’andamento delle azioni MPS in Borsa.

Nel testo la senese ha confermato che, in virtù dell’ok informale ricevuto dall’esecutivo comunitario, sono state avviate altresì le interlocuzioni con la Consob e, ovviamente, con la Banca Centrale Europea. Interlocuzioni che avranno lo scopo di definire i profili autorizzativi per dare il via all’operazione.

L’istituto di credito, tra l’altro, ha fatto notare che la composizione del compendio non è stata ancora definita e che sono stati avviati degli approfondimenti sull’argomento.

Le azioni MPS oggi finiranno nuovamente sotto i riflettori per osservare l’eventuale prosecuzione del trend rialzista inaugurato venerdì.

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