I bambini devono avere la carta d’identità?

Ilena D’Errico

26 Agosto 2023 - 21:49

Ecco cosa prevede la legge sull’obbligo di carta d’identità per i bambini e quali sono i doveri in caso di viaggi al di fuori dell’Italia.

I bambini devono avere la carta d’identità?

La carta d’identità è fondamentale per consentire il riconoscimento dei cittadini, sia all’interno dei confini nazionali che al di fuori. La carta d’identità dei bambini, proprio in ragione della giovane età, è sottoposta a una disciplina leggermente diversa dal documento dei maggiorenni.

Per esempio, alcuni criteri riguardanti le fototessere si allentano per determinate fasce d’età, considerando che può risultare complicato mantenere bambini piccoli in una posizione perfettamente neutra per il tempo della foto. Anche la scadenza del documento è diversa rispetto a quello degli adulti, perché il cambiamento fisico è molto più repentino e dunque è necessario aggiornare la foto più spesso.

Quanto all’obbligatorietà della carta d’identità, invece, non ci sono grosse differenze tra bambini e adulti. A seguito di alcuni interventi legislativi, infatti, sono cambiati gli obblighi riguardanti il documento di riconoscimento dei minori. Vediamo dunque quando i bambini devono avere la carta d’identità e quali sono le regole a riguardo.

I bambini devono avere la carta d’identità?

I bambini, così come gli adulti, non sono obbligati a possedere la carta d’identità o in genere un documento di riconoscimento. Non esiste una legge che imponga quest’obbligo, difatti non ci sono sanzioni per chi si trova sprovvisto dei documenti. Allo stesso tempo, la carta d’identità è un requisito imprescindibile per numerosi aspetti della vita quotidiana, in primis per poter viaggiare.

Ebbene, per uscire dai confini nazionali tutti devono avere la carta d’identità, compresi i minori. Oltretutto, la carta d’identità deve essere valida per l’espatrio, per il quale è necessario il consenso di tutti gli aventi potestà genitoriale. Questo significa che per il documento valido all’espatrio di un minore affidato in maniera esclusiva a un genitore è necessario il consenso dell’altro o, altrimenti, la pronuncia del giudice.

In ogni caso, uno o entrambi i genitori possono richiedere l’inserimento dei loro nomi sulla carta d’identità valida all’espatrio dei minori di 14 anni. I minori di questa età, infatti, possono recarsi all’estero soltanto se accompagnati da almeno un genitore o tutore. Questi ultimi possono però autorizzare un’altra persona con una dichiarazione convalidata dalla Questura (dalle autorità consolari se il rilascio avviene all’estero).

Al compimento dei 14 anni, invece, queste formalità non sono imposte dalla legge, ma la regolamentazione del viaggio resta a discrezione della compagnia di trasporto.

La carta d’identità è obbligatoria per i bambini?

Al di fuori dell’ipotesi di viaggio, i bambini non sono obbligati a possedere una carta d’identità, così come non lo sono i cittadini maggiorenni. Di conseguenza i minori possono circolare all’interno dei confini italiani senza dovere necessariamente avere un documento di riconoscimento. La legge, infatti, non impone obblighi in merito.

Nella vita quotidiana, però, il possesso della carta d’identità è fondamentale anche per i bambini e, più in generale, per i minorenni. Dimostrare la propria identità è infatti necessario per numerose pratiche burocratiche, compresi l’iscrizione scolastica o a corsi sportivi, l’abbonamento ai mezzi pubblici e così via. Di conseguenza, pur non essendo in teoria obbligatoria, la carta d’identità è indispensabile per svolgere diverse attività che altrimenti risultano impedite.

Come fare la carta d’identità ai bambini

Per ottenere la carta d’identità dei bambini i genitori (o tutori) devono rivolgersi presso l’ufficio anagrafico del Comune di residenza. In particolare, oltre al minore, devono essere presenti entrambi i genitori, sostituibili (uno o entrambi) da una dichiarazione firmata. In quest’ultimo caso sarà comunque necessaria la presenza di due testimoni.

L’autorizzazione del genitore è superflua soltanto quando è stato privato della potestà genitoriale oppure una sentenza del giudice obbliga il rilascio. In caso di minori sottoposti a tutela, invece, deve essere fornita all’ufficio anche la relativa documentazione legale. I genitori, tutori o testimoni devono comunque essere in possesso di un documento d’identità in corso di validità.

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