Poteva finire in tragedia, ma la semplicità di guida delle auto moderne e il mal d’auto hanno salvato un bimbo di 8 anni che si era messo alla guida dell’auto dei genitori.
Automobilista si nasce o si diventa? Una domanda che probabilmente si sono posti gli agenti della Polizia stradale tedesca, che fermando una Volkswagen Golf che viaggiava oltre i limiti di velocità consentiti vi hanno trovato un bambino al volante.
È successo vicino alla città di Soest, nella regione tedesca della Renania Settentrionale-Vestfalia. Il bambino di 8 anni era evidentemente in cerca di un po’ di evasione dalla ruotine quotidiana - e magari dai compiti scolastici per le vacanze estive - così ha pensato di mettersi alla guida dell’auto dei genitori.
E non si è limitato ad un giretto dell’isolato, già di per sè pericolosissimo. Ha imboccato l’autostrada A4 in direzione di Dortmund e ha premuto sul pedale dell’acceleratore fino a raggiungere la velocità di 140 km/h. Troppo: contrariamente a quanto si pensi, i sulle autobahn tedesche i limiti di velocità esistono eccome. Sono solo alcuni pochi tratti a non prevederli, che il governo federale sta pensando seriamente di abolire in virtù della maggiore sicurezza e dalla riduzione delle emissioni.
Al volante a soli 8 anni: tradito dal mal d’auto
La facilità di guida delle auto moderne deve aver agevolato il giovanissimo automobilista. La Golf dei genitori è infatti equipaggiata con il cambio automatico, e il bambino - che come ha spiegato successivamente la madre ha esperienza nella guida dei kart e di auto in spazi privati - sapeva evidentemente dove mettere le mani.
A tradirlo, però, è stato il mal d’auto. La giovane età e l’inesperienza alle alte velocità hanno causato del malessere al bambino, che ha accostato sulla corsia d’emergenza avendo l’accortezza di accendere le luci di emergenza e di piazzare il triangolo dietro la vettura. A dimostrazione di conoscere le regole del Codice della Strada.
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La madre in lacrime, la Polizia racconta la vicenda su Facebook
Fermo sulla piazzola autostradale, il bimbo è stato raggiunto dalle forze dell’ordine, che successivamente hanno raccontato l’incredibile vicenda in un post pubblicato sul profilo Facebook della Polizia di Soest. Per giustificare la bravata, l’automobilista in erba ha detto che “voleva solo guidare un po’”.
Molto scossi i gentiori, in particolare la madre che è scoppiata in lacrime quando è stata chiamata dagli agenti. La donna ha spiegato che suo figlio guida regolarmente in spazi privati e chuisi al traffico, oltre a correre sui kart. C’è da commetere, però, che non si metterà più al volante prima di aver conseguito la patente.
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