Banche tedesche festeggiano: l’UE ha salvato NordLb

Violetta Silvestri

06/12/2019

Banche tedesche: la Commissione Europea salva NordLb. C’è il via libera di Bruxelles agli aiuti pubblici. I dettagli

Banche tedesche festeggiano: l’UE ha salvato NordLb

Per le banche tedesche arriva una buona notizia: l’Unione Europea salva l’istituto NordLb (Norddeutsche Landesbank-Girozentrale). Nello specifico, la Commissione ha dato il via libera al piano di risanamento patrimoniale della società in crisi.

La notizia è finita subito sotto i riflettori visto l’argomento piuttosto spinoso, in sede UE, degli aiuti di Stato ad aziende pubbliche.

Secondo le norme in vigore, infatti, gli interventi diretti contro il fallimento di società statali, come le banche, non devono compromettere la concorrenza. I cosiddetti aiuti di Stato sono spesso sotto il mirino dell’UE. Per le banche tedesche, la Commissione che salva NordLb è una notizia importante.

Commissione Europea salva NordLb: per le banche tedesche niente aiuto di Stato. I dettagli

La banca tedesca NordLb potrà usufruire degli aiuti. A confermarlo è stata la Commissione Europea, nello specifico l’incaricata alla Concorrenza Margrethe Vestager.

Secondo quanto diffuso nel comunicato ufficiale da Bruxelles, infatti, il piano di investimento per scongiurare il dissesto dell’istituto di credito non rientra negli aiuti di Stato e, quindi, è regolare in base alle norme UE in vigore.

NordLb, una delle più grandi banche pubbliche commerciali della Germania, riceverà un investimento diretto di 2,8 miliardi di euro e altri sostegni patrimoniali per favorire cambiamenti strutturali.

In totale, verranno stanziati 3,6 miliardi di euro, soprattutto da parte della Bassa Sassonia, della Sassonia-Anhalt e delle casse di risparmio. I due lander, infatti, sono azionisti di NordLb con il 65%.

Il piano di salvataggio confermato dalla Commissione aveva già ricevuto il via libera dalla BCE lo scorso 29 novembre.

Salvataggio approvato: la motivazione dell’UE. Ci saranno polemiche?

Il piano di aiuti pubblici per NordLb è stato approvato innanzitutto perché, secondo la commissaria alla Concorrenza, non viene compromesso il normale funzionamento del mercato.

Nello specifico, l’esecutivo dell’UE ha stabilito che le misure statali previste non producono alcun vantaggio illegale. Questo significa che lo Stato avrà una ricompensa economica dal piano in linea con quanto un privato accetterebbe nelle stesse condizioni.

Dalle parole di Margrethe Vestage è emersa in modo chiaro la visione dell’UE del salvataggio:

“il piano della Germania punta a fare della NordLB una banca solida e redditizia lasciando la porta aperta a futuri consolidamenti nel quadro del riassetto degli istituti di credito regionali.”

Non si escludono polemiche a seguito della decisione a Bruxelles. Proprio in questi giorni, infatti, il dibattito sulla riforma del MES ha riacceso gli animi dei Paesi dell’Eurozona. In Italia, per esempio, i partiti di opposizione criticano in modo aspro proprio il meccanismo di backstop, che faciliterebbe - a loro avviso - il salvataggio degli istituti bancari della Germania.

Il nostro Paese, inoltre, è sotto osservazione proprio su potenziali aiuti di Stato illegali per le questioni Alitalia e Ilva.

La decisione arrivata da Bruxelles sulle banche tedesche e sulla Commissione che salva NordLb potrebbe, dunque, avere ripercussioni importanti.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.