Gli analisti di Deutsche Bank hanno alzato il target price sul titolo con rating buy. Ecco perché è da comprare nonostante un rialzo del 31,30% da inizio anno.
La previsione di un nuovo taglio dei tassi Bce di un quarto di punto percentuale sostiene Piazza Affari, con Banco BPM migliore tra le banche, dopo le previsioni di Deutsche Bank. Ecco tutti i motivi per cui gli analisti hanno promosso il titolo a “buy” con target a 7,40 euro, che implica un potenziale rialzo del 18%.
Secondo gli analisti della banca tedesca, Banco Bpm resta ben posizionata per capitalizzare un margine di interesse 2025 più resiliente e superiore alle stime del consenso.
Attualmente, le azioni sono scambiate con un P/E 2026 di sole 2 volte, fortemente sottovalutate per una banca ben capitalizzata e con elevata redditività. Questi risultati finanziari contribuiscono a mitigare l’impatto dei tassi d’interesse più bassi, rassicurando gli investitori sulla solidità della sua performance futura.
Inoltre, Deutsche Bank ritiene che la banca possa raggiungere i suoi obiettivi di utile netto del 2026 anche in uno scenario in cui l’Euribor dovesse attestarsi attorno al 2%, ben al di sotto delle ipotesi incorporate nel piano strategico della banca (pari al 3,1%).
Non solo, in un contesto di consolidamento del settore bancario europeo, specialmente dopo l’acquisizione di Commerzbank da parte di Unicredit, Banco BPM è vista come un possibile obiettivo di acquisizione da parte di Credit Agricole, secondo gli esperti di JP Morgan. Questa dinamica potrebbe ulteriormente rafforzare l’attrattiva della banca sul mercato, suggerendo una fase di crescita e trasformazione per Banco BPM.
Banco BPM: strategie operative con i Turbo Certificates di UniCredit
Banco BPM sale oltre i massimi di settembre a 6,28 circa e affronta la trend line che scende dai top di maggio, resistenza dinamica che separa uno scenario correttivo da uno rialzista. Oltre area 6,30, il titolo potrebbe dunque riattivare il suo rally verso 6,80 euro e più in alto fino a 7,40 circa. Nella direzione opposta, discese sotto 6,10 euro spianerebbero la strada ai venditori in direzione di area 5,80.
Grafico giornaliero azioni Banco BPM
Fonte Baha
Per operare long su Banco BPM potrebbe aver senso utilizzare un certificato Turbo Open End di Unicredit con ISIN DE000HD3YY45. Il certificato ha come sottostante Banco BPM e presenta una barriera distante attualmente il 17,80%. https://www.investimenti.unicredit.it/it/productpage.html/DE000HD3YY45
Per operare Short, invece, potrebbe essere appropriato utilizzare il certificato Turbo Open End Short di Unicredit con ISIN DE000HD69P17, avente una barriera distante il 17,97% come sottostante Banco BPM. https://www.investimenti.unicredit.it/it/productpage.html/DE000HD69P17
Ricordiamo che tale barriera corrisponde a un vero e proprio stop loss, intrinseco nel prodotto, toccato il quale si genera automaticamente la chiusura della posizione.
I certificati Turbo Open End di Unicredit, inoltre, eliminano il problema del limite temporale dall’investimento senza però mantenere la presenza del fastidioso effetto compounding. Sono comunque strumenti finanziari complessi: per le operazioni di trading resta importante settare uno stop loss sulla base delle proprie esigenze e delle giuste regole di money management.
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