In Bielorussia è stato pubblicato un video dove il presidente Lukashenko discute con i generali dei piani per invadere la Polonia: siamo a un passo dalla terza guerra mondiale?
La terza guerra mondiale si materializzerà per colpa della Bielorussia? Un video diffuso in patria dove si vede il presidente Alexander Lukashenko discutere con i suoi generali dei piani per invadere la Polonia sta aumentando, se possibile, il livello di tensione nel Vecchio Continente dove tra i Paesi membri della Nato non sembrerebbe essere più un tabù parlare apertamente di un invio di truppe in Ucraina.
💬 « − Тебе придётся противостоять балтийским республикам... и часть Польши ты прихватываешь?
− Ну там небольшую...»Лукашэнка, які сёння інспектуе вайскоўцаў у Ашмянскім раёне, са шпіцам на каленях паразважаў пра гіпатэтычны захоп так званага «Сувалкаўскага калідору».… pic.twitter.com/sPVRIpPLqB
— Belsat TV (@Belsat_TV) March 26, 2024
Alexander Lukashenko è quello che si può definire un dittatore moderno: in carica dal 1994 in teoria ha sempre vinto tutte le elezioni, ma la Bielorussia è all’ultimo posto tra gli Stati europei nel Democracy Index, una sorta di classifica dell’Economist dove viene analizzato l’indice di democrazia dei Paesi di tutto il mondo.
Al tempo stesso non è un mistero il rapporto strettissimo tra il presidente bielorusso e Vladimir Putin, tanto che in molti hanno definito la Bielorussia come una sorta di Stato fantoccio alla totale mercé di Mosca e sicuro alleato della Federazione se mai dovesse divampare una terza guerra mondiale.
Non a caso quando è scoppiata la guerra le truppe russe hanno invaso il territorio ucraino anche partendo dalla Bielorussia, cercando poi di puntare senza successo verso la capitale Kiev. L’esercito di Minsk inoltre è da tempo in stato di massima allerta pronto a intervenire al primo fischio da parte di Putin.
Ecco che allora il video di Lukashenko è inquietante: se veramente la Bielorussia ha intenzione di invadere la Polonia e poi successivamente la Lituania - due membri della Nato -, inevitabilmente sarebbe la miccia della terza guerra mondiale.
Terza guerra mondiale per colpa della Bielorussia?
Come potrebbe scoppiare una terza guerra mondiale? Da tempo gli analisti geopolitici stanno cercando di dare una risposta a questa angosciante domanda, diventata di grande attualità dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e i fatti del 7 ottobre in Terra Santa.
Le notizie che arrivano dalla Bielorussia sembrerebbero suggerirci che nei libri di storia la terza guerra mondiale potrebbe essere legata al corridoio di Suwalki, ovvero un lembo lungo 65 km che divide la Polonia dalla Lituania ma anche la Bielorussia dall’enclave russo di Kaliningrad.
In sostanza durante la sua visita ai militari nel distretto di Ashmyan, Alexander Lukashenko avrebbe discusso con i generali bielorussi di un’invasione della Polonia lungo il corridoio di Suwalki fino ad arrivare a Kaliningrad, un modo questo per rompere l’isolamento dell’enclave russo e di fatto far venire meno ogni collegamento terrestre tra la Lituania - e gli altri due Stati baltici di Lettonia ed Estonia - con il resto del territorio dell’Alleanza atlantica.
Un modo questo per preparare un eventuale attacco alla Lituania da parte della Russia e della Bielorussia, un’eventualità più volta ribadita di recente dai vari leader occidentali che per questo motivo stanno valutando l’ipotesi di mandare propri soldati in Ucraina.
Soprattutto uno scenario del genere significherebbe dare il via alla terza guerra mondiale, visto che i Paesi della Nato - Italia compresa - subito sarebbero chiamati a correre in aiuto degli alleati sotto attacco.
In un modo o nell’altro il triste sentore è che ci stiamo incanalando verso un inevitabile scontro militare tra la Russia e la Nato, una guerra potenzialmente nucleare che potrebbe segnare per sempre il destino dell’umanità intera, ma nessuno in questo momento sembrerebbe voler ascoltare le parole di Papa Francesco.
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