Chi è Riccardo Toto, il possibile nuovo socio di Alitalia?

Alessandro Cipolla

26 Aprile 2019 - 14:20

Potrebbe essere Riccardo Toto, figlio dell’ex patron di Air One, uno dei nuovi soci di Alitalia: entrerebbe con il 30% delle quote per un esborso di 250 milioni.

Chi è Riccardo Toto, il possibile nuovo socio di Alitalia?

Si stringono i tempi per la vicenda Alitalia, con il governo che dopo l’approvazione del decreto Crescita ha così messo nero su bianco la riconversione del prestito ponte alla compagnia aerea.

Resta però ancora aperta la partita dei nuovi soci, con La Repubblica che parla di un possibile ingresso in Alitalia di Riccardo Toto, già proprietario di Livingstone, che potrebbe entrare anche con il 30% delle quote.

Chi è Riccardo Toto, il possibile socio di Alitalia?

Si starebbe iniziando a comporre l’intricato mosaico della nuova Alitalia, con lo Stato pronto a diventare il nuovo socio di maggioranza della compagnia controllando il 30% delle quote attraverso Ferrovie e il 15% direttamente con il MEF.

Altro partner industriale dovrebbe essere Delta Air Lines, con la compagnia americana che sborsando 100 milioni potrebbe rilevare il 15% delle quote. Rimane quindi l’incognita sul chi saranno gli altri soci pronti a entrare nell’affare.

A riguardo, il governo avrebbe tentato di coinvolgere, senza successo, Atlantia con cui i rapporti sono piuttosto freddi dove la vicenda del crollo del ponte Morandi di Genova e le forti polemiche soprattutto da parte del Movimento 5 Stelle.

Il tempo però stringe e il governo deve presentare le varie offerte ai commissari altrimenti salta tutto. L’ultima voce riguardante il futuro di Alitalia arriva da La Repubblica, con il quotidiano che ha parlato di un possibile ingresso di Riccardo Toto.

Toto facendo un investimento che potrebbe arrivare fino a 250 milioni, diventerebbe così uno dei nuovi soci della compagnia aerea acquisendo il 20-30% delle quote che in precedenza erano state offerte ad Atlantia.

Riccardo Toto è il figlio di Carlo, imprenditore pescarese che nel 1995 ha dato via alla compagnia aerea Air One, poi confluita nel 2009 proprio in Alitalia quando entrarono i cosiddetti “capitani coraggiosi”.

Anche Riccardo in passato ha avuto ineressi nel mondo delle compagnie aeree, rilevando nel 2011 Livingstone in precedenza fallito. Nonostante un inizio incoraggiante, alla fine il vettore però viene dichiarato fallito dopo che nell’ottobre 2014 gli era stata ritirata la licenza.

Nonostante questa avventura non andata poi a buon fine, Riccardo Toto adesso potrebbe provarci di nuovo entrando in Alitalia come nuovo socio della newco di quella che fino a qualche anno fa era la compagnia di bandiera italiana.

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