Bollette luce e gas 2018: come risparmiare? In arrivo aumenti di circa 80 euro a famiglia e in molti cercano di correre ai ripari: ecco alcuni consigli per diminuire i consumi e la spesa in energia.
Bollette luce e gas 2018: i primi mesi dell’anno segneranno un nuovo aumento delle tariffe e per i consumatori è tempo di mettere in campo alcune delle strategie per risparmiare.
Come risparmiare sulle bollette luce e gas è una delle domande che accompagna ormai periodicamente gli italiani, alle prese con continui rincari sul costo di beni di prima necessità.
Molto spesso per risparmiare sulle bollette e per diminuire i propri consumi energetici basta semplicemente un po’ di attenzione in più.
Nonostante ciò non è sempre così facile far calare il conto delle bollette.
A dimostrazione del fatto che i risparmi sulle bollette dell’energia non dipendono soltanto dall’attenzione dei consumatori, il 29 dicembre 2017 l’Aeegsi ha comunicato che a partire dal 1° gennaio 2018 la bolletta della luce aumenterà del 5,3%. Cattive notizie anche sul fronte della spesa per il gas, con un aumento del 5%.
In tutto le bollette aumenteranno di circa 80 euro a famiglia e mai come ora è il caso di capire come fare per evitare l’ennesimo salasso.
Esistono diverse possibilità di risparmiare, sia in merito alla spesa per l’energia elettrica che per il gas: a partire dal 1° gennaio 2017 e anche nel 2018 i consumatori possono scegliere di aderire alla nuova tariffa Tutela Simile, che garantisce importanti possibilità di risparmiare sulle bollette.
Già dallo scorso anno, inoltre, l’Autorità per l’Energia ha reso note le nuove regole sui tempi di fatturazione, con possibilità di rimborso per i clienti fino a 60 euro in caso di ritardi.
Insomma, una delle prime mosse per risparmiare sulle bollette è conoscere quali sono le regole e le tutele riconosciute ai consumatori: di seguito alcuni utili consigli da seguire.
Come risparmiare sulle bollette luce e gas 2018
Molto spesso capita di trovarsi a pagare delle fatture con consumi di energia davvero troppo elevati e quello che in molti si chiedono, soprattutto quando già si utilizzano tutte le strategie per ridurre i consumi, è come risparmiare sulle bollette luce e gas e quali sono le offerte e i fornitori più competitivi sul mercato.
Il primo consiglio per chi si trova a pagare bollette troppo elevate è di cambiare eventualmente fornitore o valutare un diverso tipo di contratto.
Bisogna tuttavia dire che non sempre questo consente di risparmiare sul costo dei consumi luce e gas: nella maggior parte dei casi il rincaro sulle bollette non dipende da un eccessivo utilizzo dell’energia ma dai cosiddetti costi di trasporto e distribuzione. Si tratta del costo di servizio, una delle componenti che maggiormente influisce sull’importo della bolletta.
Nel 2018 tuttavia sono molte le opportunità per risparmiare sulla bolletta luce e gas: a partire dal 1° luglio 2019 diventerà obbligatorio il passaggio per tutti i consumatori al mercato libero e pertanto già in questo anno viene concessa l’opportunità di valutare le offerte dei fornitori di energia.
Tutela Simile 2018
La nuova tariffa del mercato libero potrebbe essere una risposta valida a chi è alla ricerca di utili consigli per risparmiare sulle bollette luce e gas.
Tutela Simile 2018 è la nuova offerta introdotta per permettere ai consumatori di sperimentare le nuove regole del mercato libero dell’energia, l’unica modalità di fornitura che resterà in vigore dal 1° luglio 2019 anche per i clienti che hanno sottoscritto un contratto a maggior tutela.
L’offerta sarà attivabile fino al 30 giugno 2018. Il contratto avrà durata di 12 mesi ed è prevista l’erogazione di un bonus una tantum sulla prima bolletta. In assenza di scelta diversa da parte del cliente, il contratto durerà per altri 12 mesi ma senza ulteriori bonus.
Se ti stai chiedendo come risparmiare sulla bolletta gas e luce 2018 ti consigliamo di approfondire l’argomento leggendo l’articolo -> Tutela simile 2018: cos’è e come risparmiare con il nuovo contratto gas e luce
Bonus per chi ha redditi bassi
Per le famiglie con redditi minimi dovrebbe esser confermato anche per il 2018 il bonus energia, con il quale è possibile risparmiare circa il 30% annuo sull’importo della bolletta della luce e su quello della bolletta del gas.
In questo caso però è fissato un limite di reddito per accedere all’agevolazione: il valore massimo di reddito ISEE è fissato a 8.107,5 euro e a 20.000 euro per le famiglie con più di 3 figli a carico.
Si tratta di un’opportunità di risparmiare sulle bollette gas e luce esclusivamente per le persone in particolari situazioni di disagio economico.
Per tutte le informazioni i lettori possono consultare il sito ufficiale del Bonus energia 2018.
Attenzione alle regole di fatturazione!
Un ulteriore consiglio per chi si chiede se esiste davvero un modo per risparmiare sulle bollette è sicuramente quello di far attenzione alle nuove regole sulla fatturazione gas e luce stabilita dall’AEEGSI.
Le società fornitrici di energia dovranno addebitare ai consumatori soltanto i consumi effettivi, mettendo fine alla pratica di addebiti stimati e di importi elevati in bolletta.
Con le nuove regole vengono introdotte importanti tutele per i consumatori: in caso di fatturazione ritardata e bollette gas e luce con anomalie e consumi stimati sono previste sanzioni per i fornitori e rimborsi per i contribuenti.
Le penali previste in caso di ritardi sull’emissione delle bollette prevedono che dal momento della data di fatturazione dell’ultimo giorno di consumo il distributore avrà 45 giorni di tempo per inviare le bollette.
In caso di ritardi sono previste multe e rimborsi in favore dei contribuenti che ammontano a 6 euro al giorno e calcolati sulla base del periodo di ritardo. Il rimborso sarà accreditato nella prima bolletta utile e quindi sottratto all’importo del consumo effettivo.
Bollette gas e luce: fatture con consumi effettivi ed autolettura
Soffermiamoci un attimo proprio sulle regole di fatturazione per le bollette luce e gas: a partire dal 1° gennaio 2017 l’AEEGSI ha previsto maggiore comunicazione tra fornitori di energia e consumatori.
Per la fatturazione del reale importo di consumo in bolletta i clienti dovranno comunicare entro una finestra temporale precisa i dati del proprio contatore, ai fini dell’emissione della bolletta gas e luce.
In caso di mancata comunicazione dell’autolettura, per la bolletta gas e luce 2018 il fornitore dovrà predisporre le fatture sulla base dei dati trasmessi dal distributore.
Inoltre le bollette gas e luce 2018 dovranno avere cadenza bimestrale per i consumatori domestici e mensile per i grandi consumatori, di modo da spalmare l’importo dei propri consumi in maniera uniforme e di non gravare sulle tasche dei cittadini.
Risparmiare migliorando le prestazioni energetiche della casa
Per chi ha realmente intenzione di abbattere i costi dell’energia e dire addio a bollette luce e gas troppo alte c’è un’ulteriore possibilità.
Con la Legge di Bilancio 2018 sono state prorogate ed estese le agevolazioni risparmio energetico: chi effettua lavori di adeguamento nella propria casa o anche nel condominio può beneficiare di una detrazione Irpef fino al 75% e per una spesa che può arrivare fino a 100.000 euro.
In questo caso risparmiare sulla bolletta luce e gas richiede un intervento maggiore, una spesa e anche un investimento in tempo ed energie. Sta di fatto che si tratta di una delle opportunità più concrete di ottenere un reale risparmio energetico e di beneficiare delle importanti detrazioni fiscali sulla spesa sostenuta.
Per maggiori dettagli i lettori possono consultare la guida completa all’Ecobonus 2018.
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