Bollette luce e gas: 1,32 miliardi di euro nel 2018 tra aumenti e tasse elevate. Lo ha rilevato il Codacons con il comunicato stampa del 9 dicembre 2018 con cui ha lanciato l’iniziativa “Stop rincari energia” per risparmiare sui contratti energetici.
Aumentano i costi delle bollette di luce e gas che nel 2018 sono costate 1,32 miliardi di euro alle famiglie a causa dei rincari registrati da inizio anno.
È il Codacons ad aver effettuato il calcolo il cui risultato si è rivelato una vera e propria stangata per le famiglie che nel 2018 hanno pagato 93 euro in più tra gli incrementi del costo della luce e gli aumenti del gas al lordo delle tasse.
Visto l’enorme aumento registrato dallo scorso 1° gennaio e per tutto il corso del 2018 il Codacons ha lanciato la campagna “stop rincari energia”, ovvero un gruppo d’acquisto gratuito per i cittadini.
Vediamo i dati emersi dallo studio del Codacons su quanto gravano le imposte che le famiglie pagano sulle bollette di luce e gas e la proposta alternativa per risparmiare sulle spese per l’energia.
Bollette di luce e gas, 93 euro in più nel 2018: i dati nello studio del Codacons
È con il comunicato stampa del 9 dicembre 2018 che il Codacons informa sulla maxi stangata da 1,32 miliardi di euro sulle tasche delle famiglie a causa dei rincari delle bollette di luce e gas nel 2018.
Nel dettaglio ogni famiglia ha sborsato 93 euro in più per pagare le bollette di luce e gas nel 2018 rispetto al 2017.
I dati dello studio del Codacons hanno registrato i seguenti rincari dell’energia:
- le tariffe della luce sono aumentate dell’11,12%;
- i costi del gas sono incrementati del 13,67%.
Precisamente la famiglia media nel 2018 ha speso 32 euro in più per le bollette della luce e 61 euro in più per quelle del gas, al lordo delle tasse.
Con questi incrementi registrati sulle bollette di luce e gas l’Italia si posiziona al quinto posto della classifica dei Paesi UE dove i cittadini pagano i prezzi più alti dell’energia. Lo studio del Codacons ha rilevato che solo il gas costa il 20,8% in più rispetto alla media degli Stati europei.
Bollette energetiche: tasse e imposte elevate gravano sulle tasche degli italiani
Le tasse e le imposte elevate sulle bollette energetiche gravano sulle tasche dei cittadini aumentando il peso della stangata che colpisce le famiglie italiane.
È sempre lo studio del Codacons ad aver calcolati i dati relativi alla tassazione in oggetto affermando che “ogni italiano paga il 38,68% di imposte e oneri su ogni fattura del gas, e il 27,62% di tasse su ogni bolletta dell’elettricità”.
In totale nel 2018 le famiglie del “mercato tutelato” hanno versato 5,4 miliardi di imposte sulla fornitura di gas e 2,6 miliardi di tasse e imposte sull’elettricità.
Ecco invece il calcolo per ogni famiglia in media:
- per una spesa media annua pari a 552 euro per l’elettricità, 152,4 euro se ne sono andati per le imposte;
- per una spesa media annua pari a 1.096 euro per il gas, sono stati versati ben 424 euro di tasse.
L’associazione dei consumatori fa notare come sia proprio l’eccessiva pressione fiscale ad aggravare la situazione dell’Italia e a far posizionare il nostro Stato al quinto posto della classifica dei Paesi UE dove luce e gas costano di più.
“Stop rincari energia”: gruppo d’acquisto gratuito per risparmiare sulle bollette
Il Codacons ha lanciato la campagna “Stop rincari energia” rivolta ai consumatori con l’obiettivo di risparmiare sulle bollette di luce e gas.
Stop rincari energia è un gruppo d’acquisto gratuito per i cittadini che punta a raggruppare i consumatori che non vogliono più sostenere una spesa così elevata per le bollette di luce e gas, l’iniziativa propone quindi il passaggio a un contratto energetici a condizioni più favorevoli.
L’associazione dei consumatori fa forza proprio sull’elevato numero dei cittadini che si uniranno al gruppo d’acquisto che in quanto tale intende trattare con i fornitori italiani in merito alle tariffe dell’energia.
La possibilità di risparmio è concreta afferma il Codacons aggiungendo che si avvarrà dell’esperienza di Pricewise, una società europea che tramite 60 gruppi d’acquisto in 13 Paesi UE ha aiutato circa 2,5 milioni di cittadini a passare a contratti energetici più economici proprio con un’iniziativa analoga a quella che ora ha avviato l’associazione dei consumatori in Italia.
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