Le bollette di gas e luce aumenteranno di quasi mille euro per le famiglie nonostante gli aiuti del Governo in Legge di Bilancio 2022: vediamo i dati comunicati da ARERA sulla stangata del nuovo anno.
La stangata sulle bollette nel 2022 arriverà anche con gli aiuti del Governo in Legge di Bilancio. I dati ARERA sugli aumenti delle utenze di gas e luce parlano chiaro: con l’intervento del Governo, i rincari sull’elettricità sono del 55% e del 41% sul gas. Queste percentuali convertite in numeri significano un aumento di quasi mille euro per le famiglie per coprire i costi di gas e luce.
Senza le misure dell’Esecutivo in manovra 2022 gli aumenti sarebbero stati, si legge nel comunicato ARERA del 30 dicembre, del 65% sulla bolletta dell’elettricità e del 59,2% su quella del gas.
Se da un lato quindi è chiaro che l’intervento del Governo ha portato qualche miglioramento, si tratta pur sempre di un palliativo che al massimo “limita scenari peggiori”. Vediamo i dati di ARERA e i motivi di tale aumento.
Bollette 2022, la stangata arriverà anche con gli aiuti del Governo: i dati ARERA
Nel comunicato stampa del 30 dicembre ARERA precisa che i nuovi straordinari record al rialzo dei prezzi dei prodotti energetici all’ingrosso (quasi raddoppiati nei mercati spot del gas naturale e dell’energia elettrica nel periodo settembre-dicembre 2021) e dei permessi di emissione di CO2, senza interventi, avrebbero portato ad un aumento del 65% della bolletta dell’elettricità e del 59,2% di quella del gas.
In Legge di Bilancio 2022 sono stati stanziati quasi 4 miliardi di euro per evitare i rincari sulle bollette. Non è uno stanziamento da poco, considerando che per il taglio di IRPEF e IRAP sono serviti 8 miliardi di euro.
Come verranno impiegati questi 3,8 miliardi di euro messi a disposizione in Legge di Bilancio 2022? Da un lato viene confermato il bonus sociale, destinato alle famiglie con problemi economici, e dall’altro viene data la possibilità di rateizzare l’importo delle bollette emesse da gennaio ad aprile fino a un massimo di 10 mesi, senza interessi.
Per il sistema di rateizzazione è previsto un fondo di 1 miliardo di euro, con un meccanismo di anticipo alla filiera elettrica da attuarsi con la CSEA, la Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali.
Il presidente dell’ARERA, Stefano Besseghini, ha dichiarato:
“Siamo in presenza di una situazione assolutamente eccezionale. Anche ARERA cerca di dare il proprio contributo sfruttando le limitate leve disponibili delle bollette e lo strumento dei bonus sociali elettricità e gas. Come già avvenuto nella fase del lockdown, sarà determinante l’azione responsabile dei consumatori. Il risparmio energetico è uno strumento cui guardare con attenzione, ma serve anche la solidarietà tra consumatori, che si esprime anche nella puntualità dei pagamenti per chi ne ha la possibilità. Siamo coscienti che parti importanti della società si trovano oggi di fronte a difficoltà pesanti e inattese, ARERA sta valutando modifiche a quella parte di regolazione che normalmente si applica alle fasi ordinarie, adeguandola - coerentemente con il proprio mandato istitutivo – ad una situazione che non ha precedenti.”
Da un lato quindi ARERA interviene seguendo le istruzioni della Legge di Bilancio 2022:
- annullando (temporaneamente) gli oneri generali di sistema in bolletta;
- potenziando il bonus sociale alle famiglie in difficoltà
- riducendo l’IVA sul gas al 5% per il trimestre.
Queste misure, stima ARERA, alleggeriranno l’impatto su 29 milioni di famiglie e 6 milioni di microimprese. Nonostante tutto ciò, gli aumenti sulle bollette arriveranno comunque e saranno del 55% sulla luce e del 41,8% sul gas.
Bollette luce e gas, aumenti di 1.000 euro per le famiglie nel 2022: i dati ARERA
In termini di effetti finali, per la bolletta elettrica la spesa per la famiglia-tipo nel periodo tra il 1° aprile 2021 e il 31 marzo 2022 sarà di circa 823 euro, con una variazione del +68% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° aprile 2020 - 31 marzo 2021), corrispondente a un incremento di circa 334 euro/anno.
Nello stesso periodo, la spesa della famiglia tipo per la bolletta gas sarà di circa 1560 euro, con una variazione del +64% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente, corrispondente ad un incremento di circa 610 euro/anno.
Aumenti in bolletta 2022: perché ci saranno lo stesso nonostante gli aiuti del Governo?
Ma perché nonostante gli interventi appositi del Governo i costi delle bollette continuano a salire? Gli aumenti delle bollette riflettono il trend di forte crescita delle quotazioni internazionali delle materie prime energetiche e del prezzo della CO2.
In particolare, specifica il comunicato ARERA, il prezzo spot del gas naturale al TTF (il mercato di riferimento europeo per il gas naturale) è aumentato, da gennaio a dicembre di quest’anno, di quasi il 500% (da 21 a 120 €/MWh nei valori medi mensili); nello stesso periodo, il prezzo della CO2 è più che raddoppiato (da 33 a 79 €/tCO2).
La crescita marcata dei costi del combustibile e della CO2 si è riflessa, quindi, nel prezzo dell’energia elettrica all’ingrosso (PUN) che, nello stesso periodo, è aumentato di quasi il 400% (da 61 a 288 €/MWh nei valori medi mensili). L’aumento ha avito ripercussioni sulle bollette (e quindi sul portafogli) dei consumatori in tutta Europa.
Per ora, in riferimento al primo trimestre 2022, i prezzi a termine rilevati nel mese dicembre non segnalano ancora un’inversione di tendenza, attestandosi per il gas naturale intorno ai 118 €/MWh e per l’energia elettrica intorno ai 300 €/MWh.
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