Quanto si risparmierà davvero sulla bolletta della luce a partire dal mese di aprile? E il calo dei prezzi basterà a far tornare le tariffe sui livelli precedenti alla crisi energetica?
Le bollette della luce scendono più del previsto. Addirittura il calo delle tariffe elettriche è del 55,3% per il prossimo trimestre, quello che parte da aprile. Le famiglie che hanno un contratto sul mercato tutelato pagheranno quindi per l’energia elettrica 23,75 centesimi al chilowattora.
Nel trimestre che si è appena concluso la tariffa era di 41 centesimi, quasi il doppio. La riduzione del prezzo, quindi, è ben più alta del previsto nonostante la decisione del governo di tornare ad applicare gli oneri di sistema sulla bolletta elettrica. Con il ritorno degli oneri l’aumento del costo è di 3 centesimi a chilowattora. E aumentano anche i costi di commercializzazione.
Ma quanto si risparmierà davvero nel prossimo trimestre con la discesa delle bollette elettriche? E il costo è tornato su quello dei livelli precedenti alla crisi energetica o ancora no? Vediamo cosa dicono i dati e le previsioni.
Perché le bollette della luce sono scese così tanto
Il prezzo delle bollette è crollato principalmente per il costo della materia prima usata per la produzione dell’energia elettrica, ovvero soprattutto il gas. Il calo dei costi di approvvigionamento è stato del 72%, se confrontato con il primo trimestre del 2023. Questi due importanti cali spiegano le nuove tariffe elettriche, molto più basse che in passato.
Tariffe elettriche, quanto si risparmia davvero da aprile
Ma quanto si risparmierà davvero sulla bolletta elettrica da aprile? Qualche calcolo, ovviamente parliamo solo di stime, prova a effettuarlo Assoutenti: il risparmio medio per una famiglia sarebbe di 793 euro l’anno, se la riduzione delle tariffe dovesse restare stabile. La bolletta della luce scenderebbe da 1.434 a 641 euro.
Resta, però, il peso del mancato rinnovo della sospensione del pagamento degli oneri di sistema: parliamo, secondo le stesse stime, di circa 82 euro l’anno. Senza gli oneri, spiega invece l’Unione nazionale consumatori, il calo delle tariffe elettriche sarebbe stato addirittura superiore al 61%.
Inoltre, se venisse confermato anche il taglio di oltre il 10% sulle bollette del gas, il risparmio per le famiglie sarebbe ancora maggiore. Secondo il Codacons parliamo di un risparmio totale da circa 900 euro l’anno.
Bollette, siamo tornati ai livelli pre-crisi?
Il risparmio, come visto, c’è. Ma, secondo i dati di Arera, si registra più che altro rispetto alla situazione degli ultimi mesi: non siamo ancora tornati ai livelli pre-crisi, insomma. Per una famiglia tipo, ricorda Arera, il costo complessivo della bolletta elettrica in un anno è di 1.267 euro, con queste tariffe.
Parliamo di una bolletta che è comunque il 33% più alta rispetto a quella dei 12 mesi equivalenti dell’anno precedente. Anche Assoutenti sottolinea che le tariffe di aprile saranno in ogni caso più alte rispetto allo stesso trimestre del 2021, con una maggiore spesa annua stimata in 79 euro. Il risparmio c’è, quindi, ma non siamo ancora tornati ai livelli precedenti alla crisi energetica.
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