Bonus 200 euro disoccupati, ecco come e quando viene pagato. La procedura completa

C’è chi lo ha ricevuto a luglio, chi solamente ad agosto e chi invece ha dovuto attendere fino a novembre: ci riferiamo al bonus del valore di 200 euro introdotto dal primo decreto Aiuti (Dl 50/2022) con l’intento di riconoscere a un’amplia platea di persone un sostegno contro il caro vita.

Per questo motivo tra i beneficiari del bonus 200 euro sono stati compresi anche i disoccupati, ma solamente coloro che risultavano percettori di un’indennità di disoccupazione nel mese di giugno. A questi il bonus 200 euro viene riconosciuto d’ufficio, senza quindi che il potenziale beneficiario ne faccia richiesta all’Inps.

Tuttavia, tra i percettori di Naspi e Dis-coll c’era un velato scetticismo rispetto all’effettivo pagamento del bonus 200 euro. C’era chi, infatti, aveva più di qualche dubbio sulla procedura, sostenendo che senza domanda sarebbe stato difficile ricevere il beneficio. Un dubbio che si è fatto sempre più forte quando a ottobre, mese indicato come data di pagamento dall’Inps, non è stato programmato alcun accredito.

L’Inps sta recuperando in queste ore, visto che proprio adesso sta provvedendo al pagamento del bonus 200 euro agli aventi diritto, informandoli anticipatamente su quando e dove è previsto l’accredito del contributo.

Vediamo, quindi, passo per passo, come l’Inps sta provvedendo all’erogazione del bonus 200 euro in favore dei disoccupati, pagamento che come da programma dovrebbe completarsi entro il mese di novembre.

Come l’Inps sta pagando il bonus 200 euro

Il bonus 200 euro previsto dal Decreto Aiuti viene accreditato sullo stesso conto corrente su cui l’Inps ha provveduto al pagamento della Naspi. La procedura è molto semplice: poco prima di procedere con il pagamento dell’indennità l’Inps effettua una comunicazione preventiva all’avente diritto, inviando un Sms al numero di telefono in suo possesso.

Nello stesso messaggio viene comunicata la data in cui i soldi saranno a disposizione sul conto dell’interessato.

Bonus 200 euro, a cosa fare attenzione

Nessun problema per chi nel frattempo ha mantenuto lo stesso numero di telefono e per chi è d’accordo nel ricevere il bonus in oggetto sullo stesso conto corrente dove è stata accreditata la Naspi (o la Dis-Coll appunto).

Diversamente, è opportuno aggiornare sul sito dell’Inps tanto i contatti personali quanto le preferenze per l’accredito.

Ad esempio, accedendo all’area personale MyInps e cliccando sulla voce “anagrafica e contatti” nel menù a tendina che trovate alla vostra sinistra, potete procedere con l’aggiornamento del numero di telefono (o della mail se necessario).

Per il cambio di Iban, invece, le possibilità sono due:

• inviare un modello Naspi-Com (o Dis-Coll-Com), comunicando una variazione delle coordinate bancarie o postali. Di conseguenza dovrebbe aggiornarsi anche il metodo di pagamento per il bonus 200 euro;

• il secondo sistema, consigliato nel caso in cui nel frattempo non si percepisca più l’indennità, è di scrivere al servizio “Inps risponde” spiegando la vostra problematica. L’Istituto vi risponderà fornendo tutti i chiarimenti di cui necessitate.

Semmai pensate ci fossero problemi che potrebbero ostacolare il pagamento del bonus 200 euro, quindi, vi conviene muovervi fin da subito per sanare la situazione così da non subire ulteriori ritardi.

Bonus 200 euro disoccupati, quando viene pagato?

Per il pagamento del bonus 200 euro nei confronti dei disoccupati l’Inps aveva già spiegato che le tempistiche sarebbero state più lunghe rispetto ad altri beneficiari, come ad esempio pensionati, lavoratori dipendenti e persino percettori del reddito di cittadinanza.

Questo perché prima di procedere con l’accredito l’Istituto aveva bisogno di valutare che nessun percettore d’indennità di disoccupazione lo avesse percepito per altro titolo. Ragion per cui il pagamento era in programma successivamente alle denunce Uniemens dei datori di lavoro con la compensazione, il tutto previsto per il mese di settembre. Inizialmente, quindi, si riteneva che il bonus 200 euro per i disoccupati sarebbe stato pagato a ottobre; l’Inps tuttavia è andata lunga con i tempi, ed è per questo che l’accredito sta avvenendo solamente adesso.

Tutti i pagamenti dovrebbero comunque essere completati entro la fine della prossima settimana.

Bonus 150 euro per i disoccupati, quando?

In favore dei disoccupati percettori di Naspi o Dis-Coll è stato nel frattempo introdotto un ulteriore bonus, del valore di 150 euro questa volta. Non è detto però che chi ha percepito il bonus 200 euro abbia diritto anche a questa nuova indennità: ad averne diritto, infatti, sono solamente coloro che risultano percettori di Naspi o Dis Coll nel mese di novembre.

Per questi il pagamento dovrebbe avvenire però solamente nel 2023, inizio gennaio probabilmente.

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