Bonus 3.000 euro fringe benefit: vale anche nel 2023?

Stefano Rizzuti

04/01/2023

I fringe benefit per pagare bollette, benzina e spesa, ovvero il cosiddetto bonus 3mila euro, saranno ancora validi nel 2023?

Bonus 3.000 euro fringe benefit: vale anche nel 2023?

Il governo Meloni ha alzato, a novembre del 2022, i fringe benefit fino a 3mila euro. Si tratta, in sostanza, di un bonus che i datori di lavoro possono erogare ai loro dipendenti senza che venga tassato. Inoltre questi benefici vengono esclusi dal reddito da lavoro dipendente ai fini fiscali.

La maggioranza guidata da Giorgia Meloni ha innalzato la soglia dei fringe benefit da 600 a 3.000 euro. Già il governo Draghi, con il decreto Aiuti bis, aveva aumentato la soglia da 258,23 a 600 euro. Successivamente questa soglia è stata ulteriormente alzata prima della fine dell’anno con il decreto Aiuti quater.

Il cosiddetto bonus 3mila euro può essere anche cumulato con il bonus benzina. Ma la domanda che in molti si fanno è se i fringe benefit saranno ancora validi per il 2023 e fino a che cifra: vediamo insieme cosa succede con l’inizio del nuovo anno e fin quando possono essere erogati i rimborsi per bollette e spesa ai dipendenti.

Fringe benefit, cosa rientra nel bonus 3mila euro

Nei fringe benefit fino a 3mila euro sono comprese tutte le somme erogate o rimborsate dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche (bollette di acqua, luce e gas), ma anche di altro. Per esempio rientrano i fringe benefit auto, i premi assicurativi extra-professionali, l’alloggio ai dipendenti, i buoni benzina, i buoni spesa. I decreti Aiuti hanno previsto che il bonus fosse utilizzabile anche contro il caro energia, permettendo di pagare le bollette.

Bonus 3mila euro, cifre e validità

I fringe benefit sono stati estesi, per una cifra fino a 600 euro, a partire dal 10 agosto 2022. Poi, da novembre, la cifra è arrivata fino a 3mila euro. Il bonus per i lavoratori dipendenti (che, ricordiamo, viene erogato sulla base della volontà della singola azienda) vale per tutto il periodo d’imposta 2022, ovvero fino al 31 dicembre 2022. E si può sommare, per lo stesso periodo, al bonus benzina da 200 euro, per un totale di 3.200 euro.

Fringe benefit, esiste ancora il bonus 3mila euro nel 2023?

Il bonus da 3mila euro, però, non varrà per il 2023. O, almeno, esisterà per una minima parte dell’anno. I datori di lavoro, infatti, potranno erogarlo per tutto il periodo d’imposta 2022 che, considerando il principio di cassa allargato, si estende fino al 12 gennaio dell’anno successivo, in questo caso il 2023.

Dopo questa data sparirà il bonus 3mila euro detassato e si tornerà alla precedente cifra di 258,23 euro. Stesso discorso vale anche per il bonus benzina da 200 euro, che scomparirà. Nel 2023, invece, il governo ha deciso di tagliare l’aliquota sui premi di produttività: scende dal 10% al 5% per un tetto massimo di 3mila euro, ma solo per i lavoratori con redditi inferiori a 80mila euro. I fringe benefit fino a 3mila euro, però, non sono stati prorogati.

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