Bonus 500 euro extra per tre mesi al via: come fare domanda

Teresa Maddonni

24/09/2020

Al via il bonus di 500 euro extra per tre mesi come indennità Covid per alcune categorie di lavoratori. Vediamo come fare domanda e quali sono i requisiti per ottenerlo.

Bonus 500 euro extra per tre mesi al via: come fare domanda

Bonus 500 euro: domande al via per l’indennità COVID-19 extra riconosciuta per il limite massimo di tre mesi e che va ad aggiungersi a quelle già previste fino a oggi con vari decreti e misure.

A comunicarlo è stato l’Istituto nella circolare n.104 la scorsa settimana e sempre INPS qualche ora fa ha annunciato che ora è possibile fare domanda. Ma a chi spetta questo bonus extra di 500 euro?

L’indennità di tre mesi è stata introdotta dall’articolo 44-bis del decreto n.18/2020, il Cura Italia e in particolare dalla sua legge di conversione n.27/2020.

Il bonus 500 euro extra spetta ad alcune categorie di lavoratori autonomi e collaboratori coordinati e continuativi, partite IVA e professionisti con cassa in ragione della sospensione delle loro attività lavorative in alcune ex zone rosse d’Italia di Lombardia e Veneto. Vediamo quali sono i requisiti per ottenere il bonus 500 euro Covid extra e come fare domanda.

Bonus 500 euro extra per tre mesi: requisiti

Per il bonus 500 euro extra per tre mesi come indennità Covid a riepilogare i requisiti è proprio la circolare INPS n.104. L’indennità COVID-19 aggiuntiva spetta a:

  • collaboratori coordinati e continuativi con rapporto attivo alla data del 23 febbraio 2020 e iscritti alla Gestione separata;
  • titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale;
  • lavoratori autonomi o professionisti, ivi compresi i titolari di attività di impresa, iscritti all’assicurazione generale obbligatoria e alle forme esclusive e sostitutive della medesima, nonché alla Gestione separata INPS;
  • titolari di partita IVA attiva alla data del 23 febbraio 2020, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici con attività di lavoro autonomo;
  • liberi professionisti iscritti alle Casse autonome professionali;
  • lavoratori che alla data del 23 febbraio 2020 erano in attività lavorativa e iscritti alle Gestioni speciali dei lavoratori autonomi artigiani, commercianti, coltivatori diretti, mezzadri e coloni;
  • imprenditori agricoli professionali iscritti alla gestione autonoma agricola, nonché i coadiuvanti e coadiutori artigiani, commercianti e lavoratori agricoli iscritti nelle rispettive gestioni autonome.

Per avere il bonus 500 euro extra queste categorie di lavoratori devono svolgere l’attività lavorativa alla data del 23 febbraio 2020 nei comuni inseriti nell’allegato 1 del DPCM del 1° marzo 2020, quindi nei primi comuni individuati come zone rosse e che sono nella regione Lombardia:

  • Bertonico;
  • Casalpusterlengo;
  • Castelgerundo;
  • Castiglione D’Adda;
  • Codogno;
  • Fombio;
  • Maleo;
  • San Fiorano;
  • Somaglia;
  • Terranova dei Passerini.

E a ’Vo in Veneto.

Bonus 500 euro: come fare domanda

Per ottenere il bonus di 500 euro extra è necessario fare domanda a INPS mediante i tradizionali canali stabiliti ed è proprio l’Istituto a spiegarlo nella circolare.

L’indennità aggiuntiva per COVID-19 specifica INPS è erogata, previa domanda, per le mensilità spettanti. Questa infatti viene concessa per un massimo di tre mesi, parametrata all’effettivo periodo di sospensione dell’attività.

Per ottenere il bonus di 500 euro extra i lavoratori devono inviare la domanda a INPS esclusivamente in via telematica attraverso il portale dell’Istituto e per il Patronato.

INPS riepiloga le credenziali di accesso al servizio per avere l’indennità COVID-19 aggiuntiva e che sono:

Dal momento che ora è possibile fare domanda per il bonus 500 euro extra per Covid i lavoratori che vogliano farlo in autonomia possono accedere al servizio e inviare l’istanza in pochi semplici passaggi che illustriamo di seguito:

  • accedere al servizio dedicato alle indennità COVID-19 per autonomi, subordinati e parasubordinati implementato per il nuovo bonus 500 extra;
  • inserire il codice fiscale, già riconosciuto dal sistema, recapito telefonico e indirizzo email e premere “avanti”;
  • selezionare l’unica voce disponibile Indennità per il mese di marzo, aprile e maggio prevista dal Decreto Interministeriale del 13 Luglio 2020 in favore di: Lavoratori dipendenti a tempo determinato del settore del turismo e degli stabilimenti termali”. Dopo aver selezionato apparirà una finestra sottostante accanto alla voce “Categoria di Indennità” dove dal menù sarà possibile selezionare Lavoratori Comuni c.d. “Zona Rossa” indicati su allegato 1 DPCM 01/03/20 (Art.44 bis DL 18/20) e premere “avanti”;
  • selezionare la modalità di pagamento tra accredito su conto corrente, bonifico domiciliato o accredito su un IBAN Area SEPA (extra Italia). Scegliendo una delle opzioni occorre inserire i dati relativi (IBAN per esempio). Premere “avanti”;
  • ora bisogna rilasciare le dichiarazioni selezionando i campi e la domanda si conclude con l’autorizzazione al trattamento dei dati personali;
  • nella pagina successiva selezionando il pulsante “conferma” la domanda viene inviata e non sarà più possibile modificarla. Con il pulsante abbandona la domanda per il bonus 500 euro delle tre mensilità viene cancellata.

In alternativa al portale web il bonus di 500 euro può essere richiesto tramite il servizio di Contact Center integrato, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

Circolare numero 104 del 18-09-2020
Circolare INPS per indennità aggiuntiva COVID-19 di 500 euro per i lavoratori delle zone rosse come da allegato 1 del DPCM del 1° marzo 2020.

Compatibilità bonus 500 euro extra

INPS elenca anche i casi di compatibilità del bonus di 500 euro extra per i lavoratori delle prime zone rosse d’Italia. L’indennità COVID-19 aggiuntiva è compatibile e cumulabile con:

  • l’Assegno ordinario di invalidità;
  • Reddito di cittadinanza;
  • l’indennità di disoccupazione NASpI;
  • l’indennità di disoccupazione DIS-COLL;
  • l’indennità di disoccupazione agricola;
  • le erogazioni monetarie derivanti da borse lavoro, stage e tirocini professionali;
  • premi o sussidi per fini di studio o di addestramento professionale;
  • premi e i compensi conseguiti per lo svolgimento di attività sportiva dilettantistica e con le prestazioni di lavoro occasionale – di cui all’articolo 54-bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96 - nei limiti di compensi di importo non superiore a 5.000 euro per anno civile.

Il bonus 500 euro extra non è compatibile con le pensioni dirette a carico dell’AGO o anche della Gestione separata, come anche con l’Ape sociale.

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