Bonus 600 euro, arrivano le email INPS di conferma delle domande trasmesse. Il pagamento sarà effettuato a breve? Una data certa non c’è, e sono in tanti a chiedersi quando sarà erogata l’indennità Covid-19.
Bonus di 600 euro, arrivano le email INPS di conferma. Si tratta della ricevuta da conservare e che comunica l’esito positivo di invio della domanda.
Dopo alcuni giorni di attesa, viene recapitata direttamente all’indirizzo di posta elettronica indicato dal titolare di partita IVA la ricevuta della domanda di Indennità Covid-19.
Una email dell’INPS informa sulla ricezione dell’istanza, e quello che in molti si chiedono è se si tratti del primo step per la comunicazione del pagamento. La risposta è negativa: ad oggi non esiste una data certa per l’accredito del bonus di 600 euro.
Stando ai tempi preannunciati dall’INPS l’attesa dovrebbe essere breve.
Bonus 600 euro, email INPS di conferma in arrivo: per i pagamenti bisogna aspettare
Nello stesso giorno in cui viene comunicato un tentativo di pishing tramite sms, molti titolari di partita IVA stanno ricevendo una email da parte dell’INPS che informa sull’avvenuto invio della domanda per il bonus di 600 euro.
L’email dell’INPS, valida anche come ricevuta e che quindi dovrà essere conservata, riporta il numero progressivo identificativo della domanda trasmessa. Si risolve così uno dei problemi segnalato da tanti titolari di partita IVA che, dopo aver trasmesso l’istanza, non sono riusciti a scaricare la ricevuta in formato pdf.
Un avviso che, evidenziamo, non deve essere confuso con quello che in queste ore viene recapitato tramite sms, che informa sulla necessità di modificare la domanda trasmessa: si tratta, come segnalato dall’INPS, di una truffa e l’invito è quello di non cliccare sul link riportato all’interno del messaggio.
Quello che ci si chiede ora è se l’invio della ricevuta sia legato in qualche modo all’avvio della fase di pagamento. La risposta è negativa, ma solo in parte.
Per l’accredito del bonus di 600 euro bisognerà attendere ancora e sui tempi non vi è ad oggi alcuna certezza. La ricezione della ricevuta è un segnale, però, sull’avvio della fase di istruttoria.
Bonus 600 euro, pagamento entro il 15 aprile? I dubbi restano, ritardi possibili
Sull’effettiva data entro la quale sarà erogato il bonus di 600 euro non vi sono ad oggi certezze. Un segnale incoraggiante era arrivato la scorsa settimana dal Presidente dell’INPS, Pasquale Tridico, che aveva annunciato l’avvio dei pagamenti a partire dal 15 aprile 2020.
Sarà davvero così? Guardando al calendario, è evidente che qualche difficoltà potrebbe esservi. Manca esattamente una settimana al giorno entro il quale dovrebbero partire i primi pagamenti, e sono in tanti ad essere diffidenti.
Una corsa contro il tempo, che si scontra con la lentezza quasi proverbiale della Pubblica Amministrazione italiana.
Quel che è certo è che sicuramente i pagamenti non potranno arrivare per tutti entro la stessa data. Verosimilmente, la fase di istruttoria delle domande sarà effettuata considerando l’ordine cronologico di trasmissione.
Il 15 aprile 2020 potrebbero quindi ricevere il bonus di 600 euro i titolari di partita IVA che per primi sono riusciti a fare domanda. Qualche giorno d’attesa in più per chi, invece, è incappato nella lentezza del sito, nei continui malfunzionamenti e nel caos generale che ha accompagnato l’avvio delle richieste per l’Indennità Covid-19.
Restiamo quindi in attesa di indicazioni più chiare sui tempi effettivi per i pagamenti.
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