Bonus 500 euro Carta docente: per la didattica a distanza è stata prorogata la scadenza per l’acquisto di materiale hardware prima escluso. Oggi è arrivato l’accredito 2020/2021 per tutti gli insegnanti di ruolo.
Bonus Carta docenti 500 euro: oggi il pagamento 2020/2021 per il nuovo anno scolastico per gli insegnanti di ruolo e anche la notizia della scadenza prorogata per l’acquisto di hardware per la didattica a distanza.
Risale a marzo la notizia della possibilità di usare la Carta del docente, il bonus insegnanti da 500 euro, anche per l’acquisto di tablet, pc e altri supporti hardware per le lezioni online. L’ultima proroga al 31 agosto, prima ancora quella del 31 luglio, dal momento che la scadenza iniziale era quella del 31 marzo, ora l’ultimissima data del 31 dicembre 2020.
L’annuncio lo aveva fatto la stessa ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina all’inizio dell’emergenza coronavirus ampliando il pacchetto di elementi acquistabili con la Carta Docente e facendo scattare la rivolta dei precari che lamentano da sempre una disparità di trattamento dal momento che il bonus di 500 euro è solo per gli insegnanti di ruolo.
Proprio questi ultimi da oggi possono utilizzare il bonus di 500 euro della Carta Docente che resta cumulabile con quello dello scorso anno che non viene pertanto perso.
Ora che la didattica a distanza è obbligatoria con il decreto scuola almeno per tutto il tempo in cui proseguirà l’emergenza, il bonus Carta docente da 500 euro è quantomai necessario.
Vediamo cosa prevede il bonus 500 euro della Carta docente anche per la didattica a distanza.
Bonus 500 euro Carta docente per didattica a distanza
Bonus 500 euro per la didattica a distanza: così la ministra Azzolina all’inizio dell’emergenza COVID-19 e con le scuole chiuse aveva annunciato che con la Carta del docente sarebbe stato possibile acquistare materiale fino a oggi non previsto.
Il limite per questi acquisti fuori dall’ordinario era il 31 marzo, prorogato poi al 31 luglio 2020, al 31 agosto per poi giungere alla nuova scadenza del 31 dicembre 2020.
Tra le spese ammissibili con il bonus 500 euro della Carta del docente risulta anche l’acquisto si software e/o hardware ed proprio su questo punto che è intervenuta la Azzolina con l’elenco dei materiali acquistabili con il bonus 500 euro insegnanti per il supporto della didattica a distanza in tempi di coronavirus. La ministra aveva infatti annunciato:
“Abbiamo accolto le tante sollecitazioni ricevute dai docenti e previsto una novità importante per sostenere la didattica a distanza: da domani e fino al 31 marzo (oggi 31 dicembre n.d.r.) con la carta del docente sarà possibile acquistare anche webcam e microfoni, penne touch screen, scanner e hotspot portatili. Un intervento che ha l’obiettivo di sostenere l’aggiornamento professionale degli insegnanti per migliorare l’organizzazione delle diverse forme di didattica a distanza in questo momento di emergenza.”
Dopo l’annuncio forte si era levato il grido di protesta del mondo degli insegnanti precari e supplenti da sempre esclusi dal sostegno economico del Miur, anche in emergenza.
Bonus 500 euro Carta docente: acquisti consentiti
A spiegare quali sono gli altri acquisti consentiti con il bonus 500 euro della Carta Docente è il Miur stesso. Si possono comprare:
- libri e testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all’aggiornamento professionale;
- hardware e software;
- iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
- iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
- titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
- titoli per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
- iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015(Buona Scuola).
Non possono essere acquistati con il bonus 500 euro della Carta docente invece smartphone o abbonamenti di Pay TV per esempio, perché non funzionali alla didattica, neppure per quella a distanza.
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