Dal 1° settembre è possibile richiedere il bonus edicole 2022, il tax credit si potrà utilizzare attraverso il modello F24.
A partire dal 1° settembre di quest’anno è possibile richiedere il credito d’imposta disponibile attraverso il bonus edicole 2022, che viene riconosciuto a tutti gli esercenti che si occupano di vendita al dettaglio di riviste e giornali. L’invio della domanda può avvenire solo mediante mezzi telematici, e lo sportello rimarrà aperto fino alla fine del mese di settembre, dove l’ultimo giorno utile è il 30 settembre 2022.
Di seguito tutte le informazioni utili per poter inviare la domanda, le modalità di utilizzo e di calcolo del bonus, e le tempistiche previste riguardanti l’approvazione delle domande inviate.
Chi è interessato
Il bonus edicole del 2022 è una proroga dell’agevolazione precedentemente introdotta nel 2019 dalla legge di Bilancio 2019, e prevede un massimo di 4000 euro utilizzabili in compensazioni, calcolati tenendo conto delle spese sostenute dagli esercenti interessati.
La possibilità di poter richiedere questo contributo è prevista per coloro che rientrano nelle seguenti categorie:
- esercenti che si occupano di attività commerciali operanti nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste, e pubblicazioni periodiche;
- imprese di distribuzione della stampa che si occupano di fornire di periodici e giornali i luoghi di rivendita situati in paesi con popolazione inferiore alle 5.000 unità, oppure in comuni con un solo punto vendita.
Chi rientra in una di queste due categorie potrà inviare la domanda, a patto che vengano anche rispettati alcuni requisiti aggiuntivi, così da poter ricevere un rimborso per le spese sostenute in forma di credito d’imposta.
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I requisiti richiesti
I soggetti beneficiari, edicole e imprese di distribuzione, devono rispettare due condizioni per poter ricevere il bonus riguardanti la sede e i codici Ateco previsti.
Per quel che riguarda la sede:
- la sede legale deve essere o in uno Stato dell’Unione Europea, o nello Spazio economico europeo;
- la residenza fiscale deve essere in Italia, con stabile organizzazione sul territorio nazionale, e riconducibile all’attività commerciale a cui sono correlati i benefici richiesti.
In merito ai codici Ateco con cui l’attività deve essere registrata al registro delle imprese, sono previsti:
- nel caso di attività che si occupano esclusivamente della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici va utilizzato il codice 47.62.10;
- nel caso di realtà che lavorano nella distribuzione della stampa e forniscono giornali e periodici, è previsto l’utilizzo dei seguenti codici Ateco per attività primaria: 47.26, 47.30, 56.3, 47.1, 47.61, o per attività secondaria: 47.62.10.
Come funziona il bonus
Il bonus risulta essere un rimborso spese calcolato rispetto ai costi delle imposte sostenute a titolo di impresa, per l’affitto, per l’acquisto di Pos, o altre spese.
Nello specifico viene calcolato tenendo conto di:
- Imu;
- il Cosap (Canone per l’Occupazione del Suolo Pubblico);
- la Tari;
- le bollette relative ai costi sostenuti per energia elettrica, internet, e telefono;
- i servizi di consegna a domicilio dei giornali;
- le spese per la locazione, al netto dell’Iva;
- le spese relative al noleggio o l’acquisto di registratori di cassa telematici o Pos.
Siccome verrà calcolato in base a questi costi sostenuti, non si potrà conoscere l’entità del bonus per i singoli richiedenti fino al momento dell’approvazione della domanda, ma è stato annunciato che avrà come tetto massimo 4000 euro.
Le informazioni riguardo le domande ammesse, e l’entità dei singoli crediti d’imposta previsti, saranno disponibili entro il 31 dicembre 2022.
Come inviare la domanda
L’invio della domanda per la richiesta è possibile per tutto il mese di settembre 2022, quindi dal 1° settembre, fino al 30, ed è previsto solo in modalità digitale, utilizzando il portale apposito.
L’invio della richiesta può essere fatto in autonomia, da parte del rappresentate legale dell’impresa richiedente, oppure dal titolare della stessa.
Per poter procedere con la richiesta è necessario essere in possesso di un’identità digitale per poter accedere al portale governativo e utilizzarlo. Bisognerà infatti autenticarsi utilizzando credenziali elettroniche quali: codice Spid, Cie, oppure Cns. Una volta fatto il log-in si potrà procedere nella sezione “credito di imposta edicole” per poter inviare quanto richiesto.
Nel caso si presentassero dei problemi, si potrà richiedere aiuto all’help desk al numero 0664892717, dal lunedì al venerdì, tra le 9.00 e le 17.00, sia per assistenza per quel che riguarda l’accesso e l’utilizzo del portale, sia per gli eventuali dubbi o problemi relativi alla compilazione della domanda e la documentazione richiesta.
Utilizzo del tax credit
Il bonus edicole 2022 potrà essere ricevuto solo ed esclusivamente in modalità di compensazione, attraverso l’utilizzo del modello F24, a partire dal quinto giorno lavorativo dopo la pubblicazione degli elenchi dei beneficiari.
Per poter utilizzare questo credito d’imposta, bisognerà indicarlo attraverso l’apposito codice tributo, ovvero il 6913, all’interno del modello F24, da presentare in modalità telematica attraverso i servizi dell’Agenzia delle Entrate.
Si ricorda che l’invio della domanda non potrà avvenire oltre il 30 settembre di quest’anno e che la scadenza ultima prevista per ricevere l’approvazione, e la pubblicazione degli elenchi delle richieste approvate avverrà il 31 dicembre 2022.
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