Bonus facciate, lo sconto vale anche per i lavori nel 2019?

Rosaria Imparato

21 Novembre 2019 - 17:29

Bonus facciate anche per i lavori del 2019, qualora relativi a spese documentate anche nel 2020. La lettura estensiva di quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2020 è avvalorata da un importante precedente.

Bonus facciate, lo sconto vale anche per i lavori nel 2019?

Si potrà approfittare del bonus facciate, novità della Legge di Bilancio 2020, anche per i lavori iniziati nel 2019.

Da come è formulato ora il testo della manovra, infatti, si parla di applicare la ormai nota e attesa detrazione del 90% su delle generiche “spese documentate”.

Grazie a questo tipo di espressione, dovrebbero rientrare nelle detrazioni possibili anche i costi per i lavori iniziati quest’anno e che si concluderanno nel 2020. L’importante è che nel prossimo anno venga prodotta una documentazione riguardante i lavori per i quali si vuole ottenere il bonus facciate.

La conferma di tale interpretazione estensiva delle misure previste dalla Legge di Bilancio 2020 deriva anche da una vecchia pronuncia dell’Agenzia delle Entrate riguardante l’ecobonus.

Il bonus facciate non è ancora partito, ma - salvo smentite - già si è conquistato una corposa platea di beneficiari.

Bonus facciate, perché lo sconto vale anche per i lavori nel 2019

Il bonus facciate è tra le novità più attese tra le detrazioni possibili per i lavori in casa.

Come evidenziato dai colleghi del Sole 24 Ore, è possibile applicare la detrazione del 90% delle spese per i lavori di tinteggiatura (e non solo) anche agli interventi iniziati quest’anno.

Questa fortunata situazione si verifica grazie al modo in cui è formulato il testo della Legge di Bilancio, che collega il bonus facciate alle “spese documentate” durante il 2020.

Non ci sono ulteriori riferimenti temporali, quindi i lavori di tinteggiatura delle facciate dei condomini possono essere iniziati anche durante l’anno precedente.

L’importante è che venga prodotta una documentazione a riguardo nel 2020, in modo da poter usufruire della detrazione del 90% delle spese.

Se il testo della manovra finanziaria dovesse rimanere questo, si aprirebbe un ampio ventaglio di ulteriori beneficiari del bonus facciate.

D’altronde, il bonus facciate sarà disponibile solo per un anno e non sono previsti limiti di spesa o di reddito per i contribuenti per accedere all’agevolazione.

Non è previsto nemmeno un fondo risorse per i costi, perché l’idea alla base del bonus facciate è che si autofinanzi grazie alle condizioni estremamente favorevoli che lo caratterizzano.

Lo scopo è quello di riuscire a dare un nuovo volto alle città: se si riuscisse a instaurare un circolo virtuoso tra numero di cantieri al lavoro e costo delle agevolazioni, ci si potrebbe anche riuscire.

Viste le intenzioni con cui il bonus facciate è nato, potrebbe anche essere che la formulazione così generica, che riguarda le “spese documentate”, non sia stata una svista linguistica.

Naturalmente per esserne certi non possiamo fare altro che aspettare il testo ufficiale della Legge di Bilancio 2020.

Bonus facciate anche per il 2019? C’è un precedente con l’ecobonus

Ad avvalorare la tesi per cui si potrebbe usufruire del bonus facciate anche per i lavori iniziati nel 2019 e documentati nel 2020 c’è un precedente storico in una vecchia pronuncia dell’Agenzia delle Entrate.

Si tratta di un caso risalente al 2013, in cui l’Amministrazione Finanziaria aveva esplicitamente detto che a fare fede per ottenere la detrazione fiscale per i lavori di riqualificazione energetica era la data del pagamento.

Non sarebbe dunque la prima volta che si verifica un caso del genere nel settore delle agevolazioni fiscali riguardanti i lavori in casa.

Ricordiamo, infine, che il bonus facciate fa riferimento alla manutenzione ordinaria.

Questo significa che si può ottenere la detrazione del 90% delle spese sostenute non solo per la tinteggiatura, ma anche per lavori che riguardano:

  • prospetti di facciata;
  • ringhiere;
  • decorazioni;
  • marmi;
  • sostituire i pavimenti di balconi, balaustre e fregi.

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