Gli incentivi stanziati dal governo per l’acquisto di scooter e moto a basse emissioni sono finiti, esauriti dunque i fondi per il bonus moto 2022. Restano disponibili quelli per le moto elettriche.
Bonus moto 2022, esauriti i fondi stanziati dal governo per incentivare l’acquisto di due ruote a basse emissioni. Restano ancora disponibili gli incentivi per le moto elettriche, dopo che gli sconti per quelli con motore endotermico sono finiti rapidamente.
Il decreto Incentivi è stato di fatto approvato il 16 maggio con la possibilità d’inserire nella piattaforma telematica Mise i contratti registrati a partire dal 25 maggio: il bonus moto 2022 è terminato a distanza di pochi giorni.
A beneficiarne sono stati coloro che hanno scelto di acquistare uno scooter o moto di nuova immatricolazione, usufruendo di uno sconto del 5% con rottamazione di un veicolo con omologazione fino a Euro3. Per le moto non elettriche i fondi stanziati erano pari a 10 milioni di euro, ora le associazioni di categoria chiedono al governo un ulteriore stanziamento.
Bonus moto 2022 esauriti: il governo spinge sull’elettrico
Una manovra che non ha dato i risultati sperati perché, per quanto concerne il mercato auto, la suddivisione degli incentivi in base alle tre fasce di emissioni (0-20 g/km, 21-60 g/km, 61-135 g/km) ha di fatto posto l’attenzione del governo sulle auto elettriche e ibride plug-in, di fatto quella fascia, la prima, dove sono stati stanziati più fondi.
Quale è stato il risultato? I fondi stanziati per le auto di più largo interesse, quelle con alimentazione benzina, diesel, Gpl e metano sono quasi esauriti, mentre quelli per le auto Phev ed elettriche sono ancora disponibili per un buon 80%.
Rimangono dunque disponibili: sconti, rottamazione e incentivi unicamente per l’acquisto di scooter elettrici, moto elettriche e auto ibride plug-in ed elettriche, un caos che potrebbe far crollare nuovamente il mercato automobilistico, già in profonda crisi.
Ricordiamo che gli incentivi moto prevedevano un bonus del 40% sul prezzo d’acquisto di un mezzo di nuova immatricolazione, fino a un tetto massimo di 2.500 euro.
Come richiedere i bonus moto 2022?
La piattaforma Mise messa a disposizione del ministero dello Sviluppo economico è stata creata appositamente per consentire alle concessionarie e rivenditori d’inserire i nuovi contratti di acquisto e chiedere così gli sconti. Sulla piattaforma è presente anche una utile sezione Faq, contenente le domande di più largo interesse, poste dagli utenti.
Gli operatori del settore chiedono al governo d’intervenire stanziando nuovi fondi, al fine di consentire uno svecchiamento del parco circolante anche delle due ruote, il tutto a beneficio dell’ambiente e della sicurezza dei cittadini.
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