Bonus musica, ecco come si indica la detrazione nel modello 730/2024

Patrizia Del Pidio

24 Aprile 2024 - 15:30

Anche nel 2024 può essere richiesta la detrazione per il bonus musica nel modello 730/2024. Vediamo i requisiti e le istruzioni per inserire la detrazione nella dichiarazione dei redditi.

Bonus musica, ecco come si indica la detrazione nel modello 730/2024

Anche nel 2024 i contribuenti potranno fruire di una importante detrazione per i figli: il cosiddetto bonus musica. Si tratta di una detrazione di imposta riconosciuta al 19% per le spese sostenute per lo studio della musica da parte dei figli. L’importo massimo che si può recuperare con questa detrazione è di 190 euro (il 19% su una spesa massima di 1.000 euro).

Per ottenere il bonus musica non è necessario presentare apposita domanda, ma basta aver conservato i documenti che attestino la spesa sostenuta per corsi di musica o iscrizione a cori, bande o scuole. L’agevolazione non spetta indistintamente a tutti, ma solo a coloro che hanno un reddito al di sotto del tetto massimo previsto dalla normativa. Vediamo come funziona il bonus musica, come recuperare parte della spesa sostenuta nella dichiarazione dei redditi 2024 e le istruzioni al riguardo dell’Agenzia delle Entrate.

Cos’è il bonus musica?

Il bonus musica è stata introdotto dal comma 346 dell’articolo 1 della legge di bilancio 2020, che ha modificato l’articolo 15 del Tuir (Testo Unico Imposte sui Redditi) inserendo tra le detrazioni anche i costi sostenuti per corsi di musica, cori e bande in favore di ragazzi/e di età compresa tra i 5 e i 18 anni. Per ottenere la detrazione è necessario rispettare il requisito reddituale, cioè non deve essere superato il limite di 36.000 euro di reddito.

Dalle indicazioni dell’Agenzia delle Entrate emerge che si può fruire della detrazione per ogni soggetto fiscalmente a carico, ad esempio i figli, che rientri nelle condizioni previste dalla normativa e nelle fasce di età peviste dall’agevolazione.

L’importo massimo della spesa che può rientrare nella detrazione è di 1.000 euro e, di conseguenza, il risparmio di imposta che si può ottenere per ogni soggetto fiscalmente a carico è di 190 euro. L’agevolazione fiscale può essere ripartita tra gli aventi diritto, ad esempio in modo frazionato dai due genitori, sempre però rispettando i limiti previsti e può essere richiesta per ogni soggetto fiscalmente a carico per il quale si sono sostenute le spese in questione.

Il bonus musica deve essere fatto valere entro il 30 settembre 2024 termine ultimo per la presentazione della dichiarazione 730/2024.

Tutti i corsi di musica possono usufruire del beneficio?

Affinché si possa usufruire della detrazione del bonus musica è però necessario che l’iscrizione avvenga a corsi di musica riconosciuti. Le spese devono essere sostenute per corsi tenuti da:

  • conservatori di musica;
  • scuole di musica iscritte in registri nazionali;
  • istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam) legalmente riconosciute ai sensi della legge 21 dicembre 1999, n. 508;
  • cori, bande e scuole di musica riconosciute da una pubblica amministrazione.

Come per la maggior parte delle detrazioni fruibili con il modello 730/2024, anche in questo caso le spese per i corsi devono essere affrontate con mezzi di pagamento tracciabili. Si può optare per pagamento con carta di debito o di credito, versamenti con bonifico bancario o postale, assegni bancari e circolari, carte prepagate.

Requisiti detrazione bonus musica 2024

Se il contribuente ha sostenuto spese per l’iscrizione di familiari a carico a cori, bande o scuole di musica tra quelle riconosciute sopra elencate, è necessario per fruire della detrazione, rispettare anche i seguenti requisiti:

  • il dichiarante non deve avere un reddito superiore ai 36.000 euro; come appare ovvio, quindi, non è il cumulo dei redditi dei genitori a far rientrare nell’agevolazione, ma il solo reddito del genitore che richiede la detrazione;
  • i figli o altri familiari a carico per i quali sono state sostenute le spese devono avere un’età compresa tra i 5 e i 18 anni; a tal proposito l’Agenzia delle Entrate nella circolare 14/2023 ha specificato che “il requisito dell’età è rispettato purché sussista anche per una sola parte dell’anno, in considerazione del principio di unitarietà del periodo d’imposta”;
  • che la spesa sia stata pagata con mezzi tracciabili.

Come fa valere la detrazione del bonus musica?

Dal punto di vista operativo per ottenere la detrazione è necessario compilare il Quadro E - Oneri e Spese, con la compilazione dei righi da E8 a E10. L’agevolazione viene identificata con il codice 45.

Nel caso in cui la stessa debba essere fatta valere in favore di più minori, per ognuno di essi deve essere utilizzato un rigo diverso, inserendo sempre lo stesso codice tributo, cioè 45, e inserendo la spesa sostenuta per ognuno.

Se la detrazione è fruita in maniera ripartita, ad esempio tra due genitori, ogni genitore nella dichiarazione 730/2024 deve indicare la percentuale di detrazione di cui intende avvalersi. Ricordiamo comunque che per ogni corso, anche se la detrazione è fruita in modalità ripartita, l’ammontare massimo di spesa agevolabile resta 1.000 euro.

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO