Il pagamento del bonus psicologo arriverà dopo il 25 novembre in base a graduatorie INPS e non secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda. I chiarimenti del direttore generale INPS.
Sono molti i richiedenti il bonus psicologo a domandarsi quando arriva il pagamento. Il bonus psicologico può essere richiesto fino al 24 ottobre, ma il pagamento arriverà solo dopo il 25 novembre, data in cui l’INPS pubblicherà le graduatorie per l’assegnazione dei voucher. Le risorse disponibili ammontano a 25 milioni di euro, non sufficienti a coprire tutte le richieste pervenute fino ad ora, superiori a 340.000, e quelle che potrebbero arrivare entro il 24 ottobre.
Il direttore generale dell’Inps, Vincenzo Caridi, ha fornito importanti chiarimenti sul meccanismo di assegnazione del bonus psicologo e su quando potrebbe arrivare il pagamento. Vediamo i dettagli.
Bonus psicologo: quando arriva il pagamento?
Per il pagamento del bonus psicologo si dovrà aspettare ancora. Come ha spiegato Vincenzo Caridi, è possibile che non tutti i richiedenti potranno ricevere il beneficio poiché l’erogazione avverrà fino ad esaurimento delle risorse disponibili per ogni Regione e provincia autonoma. Lo stanziamento (delle risorse) ha infatti un valore predefinito che varia in base alle realtà territoriali di residenza. Le prime domande ad essere esaminate al termine del periodo stabilito per la presentazione delle domande (24 ottobre) saranno quelle dei soggetti con reddito ISEE più basso. L’ordine cronologico di arrivo delle domande verrà preso in esame solo a parità di reddito.
Il pagamento del bonus psicologo avverrà solo dopo il 25 novembre, data prevista per la pubblicazione delle graduatorie per l’assegnazione dei voucher. Non sarà il richiedente a ricevere l’importo, ma direttamente i professionisti iscritti all’Albo degli Psicologi che hanno aderito all’iniziativa.
Bonus psicologo: come funziona l’erogazione del voucher
Con l’assegnazione del bonus, il cittadino riceve un codice univoco, al quale è associato l’importo del bonus, da condividere con lo specialista che erogherà la sessione di psicoterapia. «Sarà il professionista ad accedere alla piattaforma Inps indicando le date delle sedute e l’importo richiesto per ogni seduta. A quel punto, per ogni sessione confermata, l’importo relativo verrà scalato dalla disponibilità sul codice univoco e genererà un pagamento verso il professionista», ha chiarito Caridi.
Bonus psicologo: domanda inviata con Isee irregolare
Il direttore generale dell’Inps chiarisce anche le ragioni per cui si devono attendere trenta giorni tra il termine per la presentazione delle domande e la pubblicazione delle graduatorie: «in fase di presentazione sono state accettate richieste da parte di soggetti che presentavo un Isee con omissioni e/o difformità, come ammesso dalla circolare Inps n. 83 del 19 luglio. Nei trenta giorni di tempo che intercorrono tra la data di chiusura delle domande e la pubblicazione della graduatoria i soggetti appartenenti a questa categoria devono però regolarizzare la propria Dsu, anche con il supporto delle sedi».
Ricordiamo infatti che per accedere al beneficio è necessario essere cittadini residenti in Italia e avere, per l’appunto, un Isee in corso di validità con valore non superiore a 50mila euro. Un valore dell’Isee più basso (sotto i 15mila euro) permette tuttavia di posizionarsi nella parte alta della graduatoria.
Tra il 24 ottobre e il 25 novembre l’Inps informerà i soggetti che hanno presentato la domanda con Isee irregolare, invitandoli a presentare una DSU correttiva.
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