La Tassa sui rifiuti deve essere pagata da tutti entro la fine dell’anno, ma per alcuni la cartella potrebbe essere più leggera grazie al Bonus Tari di 32 euro. Ecco chi riceve lo sconto per la Tari.
C’è un bonus Tari di 32 euro per i cittadini virtuosi che effettuano pagamenti regolari, ecco chi può ottenerne il riconoscimento.
La Tari, Tassa sui rifiuti, è un tributo gestito a livello locale. Gli importi incassati dai Comuni devono coprire le spese per l’igiene urbana, raccolta e smaltimento dei rifiuti. I Comuni hanno però un certo margine di movimento nello stabilire le tariffe e tra le iniziative messe a punto vi è un particolare sconto di 32 euro, fissato dal Comune di Napoli per i cittadini virtuosi.
Ecco chi può ricevere il Bonus Tari di 32 euro.
Bonus Tari di 32 euro per questi cittadini
Da sempre il comune di Napoli ha problemi con la riscossione della Tari con elevati livelli di evasione che portano il Comune ad avere difficoltà nella gestione del servizio e costi elevati per il recupero coattivo delle somme. Per ovviare a questo problema, ai cittadini virtuosi è stato conteggiato per la prima volta un bonus di 32 euro in meno sul totale dovuto. L’Amministrazione comunale ha inteso, in questo modo, “premiare” quanti lo scorso anno hanno pagato regolarmente la Tari. Lo sconto è stato applicato in modo automatico, quindi i cittadini hanno ricevuto un bonus Tari di 32 euro direttamente con la cartella di pagamento e sarà effettuato anche il prossimo anno.
Si ricorda che i Comuni hanno l’obbligo di riscuotere entro la fine di dicembre la Tari dovuta, ma hanno autonomia nel fissare le scadenze. Le scadenze Tari 2024 a Napoli sono 3:
- 16 settembre 2024 prima rata;
- 18 novembre 2024 seconda rata;
- 30 dicembre 2024 terza rata.
Perché è stato applicato il bonus Tari di 32 euro?
Nel Comunicato del Comune si legge che lo sconto è stato pensato per aiutare le famiglie che hanno dovuto affrontare i rincari dovuti all’aumento dei prezzi energetici e per premiare coloro che versano i tributi in modo regolare. Il bonus Tari viene applicato dopo aver effettuato il calcolo Tari basato sui metri quadrati dell’immobile.
Può essere considerato una sorta di incentivo per dimostrare che se tutti pagano i tributi è effettivamente possibile ridurne gli importi per tutti e rendere sostenibile il carico fiscale. Nel Comunicato dell’assessore al Bilancio viene, infatti, sottolineato che si tratta di un incentivo per dimostrare che essere in regola con i pagamenti comporta anche un vantaggio. L’obiettivo per i prossimi anni è ridurre la tariffa. Sottolinea,
più le persone pagano regolarmente e più faremo investimenti sugli impianti, questo obiettivo sarà raggiungibile.
Per il prossimo anno il Comune provvederà a calcolare il saldo e a recapitare nuovi avvisi in maniera da consentire il pagamento entro il 15 aprile 2025.
Sul sito del Comune è, inoltre, disponibile il calcolatore per calcolare in modo autonomo la Tari ed effettuare regolari pagamenti.
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