Bonus terme al via dall’8 novembre: come ottenerlo e dove spenderlo

Rosaria Imparato

15/10/2021

Manca poco al bonus terme, per il quale non è previsto nessun requisito ISEE: le istruzioni per richiederlo e dove spenderlo.

Bonus terme al via dall’8 novembre: come ottenerlo e dove spenderlo

Per il bonus terme è quasi tutto pronto: le istruzioni su cosa fare per ottenerlo sono state pubblicate dal Ministero dello Sviluppo Economico, insieme a Invitalia.

Si tratta di un bonus fino a 200 euro, erogato direttamente come sconto in fattura, per coprire dei servizi termali. L’incentivo però si può spendere solo presso le strutture che si sono accreditate sul portale Invitalia, a partire dal 28 ottobre.

Ecco quindi l’ultimo tassello mancante. A partire poi dall’8 novembre sarà possibile, per i cittadini interessati, prenotare la prestazione.

Ma con quali requisiti si può richiedere il bonus e quali sono le tempistiche da rispettare? Vediamo passo dopo passo la procedura, che in realtà interessa le strutture: il cittadino dovrà solo prenotare la prestazione a partire dall’8 novembre.

Di seguito tutti i dettagli e le informazioni utili.

Come ottenere il bonus terme

Il bonus terme promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico consiste nello sconto fino a 200 euro per servizi termali presso strutture accreditate. Per servizi termali si intendono prestazione termali incluse quelle di wellness e beauty erogate da un istituto termale accreditato.

Ma come si richiede? Le regole si trovano nel decreto attuativo MiSE pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 5 agosto 2021. Non è l’utente che fa domanda, ma è l’ente accreditato che richiede l’agevolazione in base alle prenotazioni arrivate presso la struttura.

Quindi, cosa deve fare il cittadino? Il primo passaggio è controllare che la struttura presso cui si vuole andare si sia accreditata sulla piattaforma Invitalia. Ottenuta la conferma deve solo prenotare la prestazione termale.

Cosa deve fare la struttura? L’ente termale si deve accreditare, facendo richiesta a Invitalia.

A questo punto, l’utente può prenotare presso la struttura accreditata il servizio termale: fino a 200 euro verrà interamente coperto dal bonus, oltre tale somma l’importo diventa a carico del cittadino.

L’ente termale, una volta ricevuta la richiesta, rilascia un documento con tutte le informazioni, incluso il codice univoco identificativo dell’avvenuta prenotazione.

Bonus terme: come funziona

Il soggetto accreditato è colui che:

  • opera nel settore termale e delle acque minerali curative;
  • è iscritto nel Registro delle imprese con codice Ateco 2007 96.04.20 “Stabilimenti termali”;
  • si è pre-registrato alla piattaforma online che verrà aperta da Invitalia il prossimo 28 ottobre.

Una volta che l’utente ha prenotato i servizi termali ed è in possesso della prenotazione (il documento potrà essere inviato tramite email, se il contribuente ha indicato il proprio indirizzo in fase di prenotazione), entro 60 giorni bisogna usufruire del bonus.

Passato questo periodo di tempo, la prenotazione non è più valida.

L’ente termale potrà richiedere il rimborso del buono usato dall’utente entro e non oltre 45 giorni dalla data di inizio delle cure termali.

Quando arriva?

Per ora il bonus terme non è ancora attivo: dalle ore 12.00 del 28 ottobre le strutture possono iniziare a pre-registrarsi.

I cittadini invece possono iniziare a richiedere il bonus a partire dall’8 novembre.

Due i siti da monitorare:

Perché è fondamentale monitorare i siti? L’incentivo sarà disponibile fino all’esaurimento delle risorse disponibili, che ammontano a 53 milioni: non sono moltissime. Il poco budget insieme all’amplia platea di beneficiari fornisce la ricetta perfetta per un click day.

A chi spetta

I potenziali beneficiari dell’incentivo sono davvero tantissimi. I requisiti per accedere al bonus sono i seguenti:

  • maggiore età;
  • residenza in Italia;
  • non ci sono limiti ISEE;
  • non ci sono limiti legati al nucleo familiare.

Ciascun cittadino potrà usufruire di un solo bonus, per un solo acquisto, fino a un massimo di 200 euro.

Attenzione: non è possibile cedere il bonus a terzi, né gratuitamente né in cambio di un corrispettivo in denaro.

Inoltre, il bonus non può essere utilizzato per i servizi di ristorazione e ospitalità e non costituisce reddito imponibile.

Elenco strutture accreditate

A mancare all’appello è proprio l’elenco delle strutture accreditate tramite procedura specifica sul sito di Invitalia. L’elenco dovrebbe arrivare per fine ottobre, o comunque entro l’8 novembre, così da consentire le prenotazioni.

In ogni caso l’elenco verrà pubblicato sul sito Invitalia, per l’appunto, e anche sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico.

Nel frattempo, è possibile iscriversi sul sito di Federterme e compilare un modulo per essere aggiornati su tempi e modi di accesso al bonus.

I dati richiesti sono:

  • i dati anagrafici (nome e cognome);
  • email;
  • telefono.

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