Bonus trasporto pubblico: a chi spettano i 200€

Nadia Pascale

7 Luglio 2022 - 10:00

Buone notizie per i dipendenti degli studi professionali aderenti a Ebipro: in arrivo un bonus di 200 euro per abbonamento al Trasporto Pubblico Locale.

Bonus trasporto pubblico: a chi spettano i 200€

Buone notizie per i dipendenti degli studi professionali aderenti a Ebipro (Ente Bilaterale Nazionale per gli Studi Professionali) che potranno ricevere un bonus di 200 euro per il rimborso degli abbonamenti al Trasporto Pubblico Locale (Tpl). La misura rientra nell’insieme di strumenti di welfare messi a disposizione per i lavoratori del comparto, che sono circa 41.000.

Rimborso abbonamento al trasporto pubblico locale

Dal 1° luglio 2022 al 30 settembre 2022 i dipendenti degli studi professionali possono richiedere il bonus trasporti. La misura è volta a incentivare l’uso dei mezzi di trasporto pubblico limitando così anche l’inquinamento. Il bonus prevede il rimborso del 50% delle spese sostenute nel 2021 per abbonamenti annuali e infra-annuali a mezzi di trasporto pubblico con tetto massimo di rimborso di 200 euro.

Non è possibile chiedere il rimborso per documenti di viaggio a tempo, anche se la durata è di più giorni. Inoltre non è possibile chiedere il rimborso per carte di viaggio integrate, cioè che comprendono anche l’ingresso a musei, cinema, teatro. Deve trattarsi quindi di abbonamenti utilizzati esclusivamente per il tragitto casa-lavoro.

Il bonus può essere richiesto dai dipendenti di studi professionali che abbiano maturato un’anzianità contributiva di almeno 6 mesi e in regola con i versamenti. Il rimborso spetta per abbonamenti al trasporto pubblico locale, regionale e interregionale a copertura del tragitto casa-lavoro e viceversa. Il bonus trasporti spetta al lavoratore solo per abbonamenti acquistati per sé e non per i familiari.

Le domande per ottenere la restituzione del 50% delle spese per il trasporto pubblico sostenute nel 2022 potranno invece essere presentate dal 1° gennaio 2023 al 30 giugno 2023.

Come presentare la domanda

La domanda per ottenere il bonus trasporti deve essere presentata esclusivamente per via telematica, entrando nell’area riservata del sito Ebipro con l’uso delle proprie credenziali.

Alla domanda devono essere allegate:

  • le ricevute di pagamento;
  • la copia della tessera di abbonamento;
  • la copia dell’ultima busta paga.

In caso di necessità, Ebipro può chiedere di integrare la documentazione inoltrata. In questo caso i documenti devono essere forniti entro 10 giorni.

In seguito all’accoglimento della domanda, il rimborso avviene nell’arco di 4 mesi.

Altre misure di welfare applicate da Ebipro

A spiegare la ratio di questa misura volta a incentivare l’uso dei mezzi di trasporto pubblico locale è il presidente di Epibro, Leonardo Pascazio, che ha sottolineato la finalità politico-sociale del bonus trasporti che consente di contrastare il rincaro dei carburanti e limitare l’inquinamento ambientale attraverso una minore emissione di CO2.

La misura rientra nel welfare di Ebipro che mette in atto anche altre politiche di sostegno agli iscritti.

Il fondo previsto nel 2022 è di 3,5 milioni di euro. Tra le misure previste vi sono i rimborsi a sostegno dello smart working erogati ai datori di lavoro a fronte dell’acquisto di pc, tablet, stampanti, mouse, tastiere, webcam e cuffie. Il tetto massimo di rimborso per questa misura è di 300 euro per ogni dipendente impegnato nello smart working, ma ogni studio professionale può ricevere tale rimborso per un numero massimo di 3 dipendenti. Le domande devono essere presentate online entro 60 giorni dagli acquisti e dall’attivazione dello smart working.

Numerose inoltre sono state le misure di welfare messe a disposizione da Ebipro nel 2020 per aiutare i dipendenti degli studi professionali a far fronte all’emergenza Covid-19 e alla riduzione di reddito che è derivata dalla sospensione delle attività professionali. Nel solo 2020, le misure di welfare fornite da Ebipro sono state di oltre 10 milioni di euro.

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