Borsa di Milano oggi 1 novembre: Ftse Mib accelera il rialzo

Violetta Silvestri

01/11/2022

Borsa di Milano oggi 1 novembre: il Ftse Mib parte in forte slancio in apertura di seduta e lo spread è in calo. Borse europee tutte positive, mentre si attende l’esito della riunione Fed di domani.

Borsa di Milano oggi 1 novembre: Ftse Mib accelera il rialzo

Borsa di Milano oggi 1 novembre: il Ftse Mib continua la sua corsa e accelera lo slancio sfondando i 23.000 punti.

Tutte le principali piazze europee sono in aumento, con il focus negli Usa dove domani la Fed svelerà l’entità del suo ulteriore aumento dei tassi, anche se le previsioni sono tutte per un altro balzo da 75 punti base. I prossimi, però, dovrebbero essere di minore entità e i mercati lo sperano.

In Italia, il risultato di ieri del Pil del terzo trimestre ha sorpreso con un +0,5% tendenziale a fronte di minori attese. Il Governo Meloni, intanto, lavora sulla prossima Legge di Bilancio 2023, che dovrà concentrarsi soprattutto su caro bollette.

Lo spread Btp-Bund decennale risale leggermente a 212 punti, con il rendimento del Btp in ribasso al 4,15%.

Si ricorda che oggi, giorno festivo, Borsa Italiana è chiusa solo nel segmento After-hours.

Borsa di Milano oggi 1 novembre aggiornamento delle ore 13.00: Ftse Mib accelera

Alle ore 13.00 circa, il Ftse Mib guadagna l’1,70%.

Sul listino, tutti in verde i bancari e forte spinta di Telecom Italia, a +4% circa. La delega a Butti, Fratelli d’Italia, all’innovazione ha riacceso le voci sull’Opa di CDP su Tim.

Il Dax tedesco corre con +1,22% e il Cac francese avanza a +1,59%. Il londinese FTSE 100 guadagna l’1,44%.

Borsa di Milano oggi 1 novembre aggiornamento delle ore 9.20: Ftse Mib a +1,50%

Alle ore 9.20 circa, il Ftse Mib sfiora i 22.300 punti, guadagnando l’1,47% sulla chiusura di ieri.

Sul listino, i titoli bancari sono tutti in rialzo. Spiccano, nello specifico, il rally di Campari a +3,5% e di Eni, +2,05%. Anche Finecobank svetta del 2,24%. Telecom avanza di oltre il 3%, così come Moncler. Ottimi gli avvii di seduta anche per UniCredit (+2,25%) e STM (+2,10%).

Le Borse europee avanzano: il Dax tedesco guadagna l’,1,03%, il Cac francese l’1,57% e il FTSE 100 l’1,33%.

Asia e futures Usa rimbalzano

In Asia, le azioni di Hong Kong hanno guidato i guadagni, dopo aver concluso il mese di ottobre con una perdita di oltre il 14%, in bilico intorno ai livelli più bassi registrati dall’aprile 2009.

Lo Shanghai Composite della Cina continentale ha guadagnato il 2,62% a 2.969,20 e lo Shenzhen Component
ha aggiunto circa il 3,24% a 10.734,25 dopo che il PMI manifatturiero Caixin per il paese si è attestato a 49,2, leggermente migliore del previsto.

Durante la notte negli Stati Uniti, le azioni sono scese, ma il Dow ha registrato il miglior mese dal 1976 e tutte le principali medie hanno chiuso il mese in territorio positivo dopo circa 60 giorni di perdite.

I futures Usa sono tutti in rialzo. Oggi inizia anche la riunione di novembre della Fed, che gli investitori prevedono si tradurrà in un aumento dei tassi di interesse di 75 punti base. Molti guarderanno alla dichiarazione della banca centrale e alla conferenza stampa di Powell per avere indizi sulle prossime mosse. Ci sarà un allentamento della politica da dicembre?

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.