Borsa di Milano oggi 19 ottobre: Ftse Mib in debole calo

Violetta Silvestri - Giacomo Andreoli

19/10/2022

Borsa di Milano oggi 19 ottobre: il Ftse Mib parte con un timido rialzo e oscilla durante la mattinata per virare in negativo alle 18. Lo spread si attesta sui 235 punti.

Borsa di Milano oggi 19 ottobre: Ftse Mib in debole calo

Borsa di Milano oggi 19 ottobre: il Ftse Mib chiude in negativo. I mercati stentano a prendere una decisa direzione, nonostante Wall Street sia stata supportata da trimestrali positive.

Le principali piazze europee sono traballanti. L’inflazione dell’eurozona è salita del 9,9% a settembre su base annuale. Nel Regno Unito il risultato dei prezzi al consumo di settembreha fatto il balzo del 10,1%, oltre le stime, a livello annuale.

Fari puntati anche sull’inflazione e sulle mosse dell’Unione Europea relative ai rincari dell’energia. Domani e dopodomani si terrà il Consiglio Ue che dovrà decidere se dare il via libera o no al piano della Commissione per riformare il mercato Ttf, introdurre un price cap dinamico sul gas e avere stoccaggi comuni obbligatori di metano per il prossimo inverno.

Lo spread segna un calo e viaggia attorno ai 235 punti e il rendimento del Btp decennale tocca il 4,7%. In questa cornice, l’EUR/USD rimane debole tra un cauto ottimismo e la rinascita del dollaro Usa. Le aspettative da falco della Bce non riescono ad attirare gli acquirenti di EUR a causa dell’aumento dei rendimenti del Tesoro USA.

Borsa di Milano oggi 19 ottobre aggiornamento delle 18.00: Ftse Mib in discesa

Il Ftse Mib perde lo 0,22% a 21.472,11 punti. In leggero calo lo spread tra Btp e Bund tedeschi, che viaggia tuttavia nell’orbita dei 235 punti.

Sul listino principale di Piazza Affari per tutta la giornata è in altalena Tim (-0,11%), dopo il forte rialzo messo a segno ieri. In rialzo, poi, i petroliferi, con netti guadagni per Tenaris (+2,87%) ed Eni (+1,16%). Quest’ultima, in particolare, secondo le stime pubblicate sul suo sito internet, dovrebbe aver chiuso il periodo luglio-settembre con un utile operativo adjusted di 4,87 miliardi di euro e un utile netto adjusted pari a 3,21 miliardi di euro.

Aggiornamento delle 13.00: Ftse Mib in debole rialzo

Il Ftse Mib sale dello 0,17% alle ore 13.00.

I bancari si mantengono per lo più in rialzo, mentre le utilities sono deboli. Enel, Hera, Italgas, Saipem, Snam, Terna scambiano in rosso.

Aggiornamento delle 9.40: Ftse Mib flette

Alle ore 9.40 il Ftse Mib cambia direzione rispetto all’apertura e con 21.493,54 scende dello 0,12%.

Sul listino milanese i titolo bancari si mantengono su guadagni, ma gli industriali sono quasi tutti in calo. Riflettori ancora accesi su Tim che è in perdita dello 0,74% dopo le indiscrezioni sull’interesse del private equity Cvc Capital Partners a un’offerta di acquisto.

In Europa, il Dax e il Cac francese sono in frazionale calo.

Tonfo dell’Asia, futures Usa incerti

I principali indici asiatici, con i cinesi in testa, chiudono la seduta in rosso. Il Nikkei giapponese è in controtendenza.

I futures del Nasdaq sono gli unici n aumento dopo che le principali medie hanno registrato un secondo giorno consecutivo di guadagni e Netflix ha riportato dati soddisfacenti nella trimestrale.

Tutte e tre le principali medie azionarie hanno chiuso la normale giornata di negoziazione in rialzo, poiché i rapporti sugli utili hanno stimolato un mercato instabile. Il Dow ha aggiunto circa 337 punti, mentre l’S&P 500 ha guadagnato l′1,1% e il Nasdaq Composite tecnologico ha guadagnato lo 0,9%.

Le mosse commerciali estese sono arrivate dopo che Netflix ha riportato utili e ricavi che hanno superato le stime, nonché una forte crescita degli abbonati per il terzo trimestre. Le azioni sono aumentate fino al 14% nel trading esteso.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.