Borsa di Milano oggi 27 marzo: il Ftse Mib avanza, così come i principali indici europei. La disfatta delle Borse di venerdì scorso sembra archiviata, con le banche in ripresa.
Borsa di Milano oggi 27 marzo: il Ftse Mib rimbalza e supera i 26.000 punti di chiusura di venerdì 24 marzo.
Tutti i riflettori dei mercati sono accesi sul settore bancario, anche in Italia, soprattutto dopo il crollo di Deutsche Bank che ha fatto correre i timori di una crisi finanziaria in arrivo in Europa.
Dalla Bce sono arrivate voci rassicuranti, con Lagarde che ha ribadito la solidità delle banche dell’Eurozona - e quindi dell’Italia - e che ha garantito interventi in caso di stress.
In Italia, archiviato il Consiglio europeo con i temi spinosi per il nostro Paese quali la gestione dei migranti, la ratifica del Mes e lo stop alle auto con motori inquinanti dal 2035, si osservano gli eventi finanziari internazionali e le questioni più interne, come riforma del Superbonus, del fisco e la situazione Pnrr.
Lo spread segna circa 178 punti, con il Btp decennale che rende attorno al 4,05%.
Il Ftse Mib è trainato da industriali, banche, energetici. In Europa, Cac francese, Dax tedesco, Ftse 100 londinese chiudono oltre la parità. L’indice IFO tedesco sulla fiducia delle aziende è aumentato più delle attese a marzo.
Borsa di Milano oggi 27 marzo aggiornamento ore 18.00: Ftse Mib in netta salita
Il Ftse Mib è in guadagno: segna un aumento dell’1,22% e chiude a 26.206,67. ul listino principale di Piazza Affari bene le banche. Intesa Sanpaolo sale dello 0,38%, Unicredit dell’1,23%, Banco Bpm dell’1,03% e Bper dell’1,18%. In evidenza anche Iveco Group (+3,34%), Prysmian (+2,75%), Italgas (+2,78%), Leonardo (+2,86%), Recordati (+2,94%) e Saipem (+3,62%).
In coda, invece, Diasorin (-3,97%), dopo aver presentato i conti del 2022. Monte dei Paschi di Siena, infine, rimane molto volatile (oggi scende del 3,48%).
Borsa di Milano oggi 27 marzo aggiornamento ore 13.00: Ftse Mib sale
Il Ftse Mib guadagna l’1,48%. Sul listino svettano Amplifon (+2,80%), Cnh Industrial (+2,70%),
Interpump Group (+2,34%), Italgas (+2,22%), Iveco Group (+3,07), Leonardo (+2,34%), Pirelli & C (+2,67%), Prysmian (+3,43%), Saipem (+2,49%), Terna (+2,83%).
Rialzi robusti per le banche, tranne per Monte dei Paschi di Siena, in frazionale calo.
Borsa di Milano oggi 27 marzo aggiornamento ore 10.30: Ftse Mib ancora in rialzo
Il Ftse Mib sale dello 0,97%. Sul listino milanese scambiano positive le banche, con Banca Generali (+0,49%), Banca Mediolanum (+0,67%), Banco Bpm (+0,85%), Bper Banca (+1,09%), Finecobank (+1,25%), Intesa Sanpaolo (+0,86%), Mediobanca (+0,80%), Unicredit (+0,74%).
Avanzano anche le azioni di Terna (+1,05%), Stmicroelectronics (+1,22%), Stellantis (+1,30%), Snam (+1,01%), Saipem (+1,41%), Prysmian (+3,37%), Poste Italiane (+1,17%), Pirelli (+1,91%), Leonardo (+1,27%), Iveco Group (+1,77%), Italgas (+1,11%), Cnh Industrial (+2,32%), Enel (+1,00%), Erg (+1,14%), Ferrari (+1,44%), Interpump (+1,52%).
In rosso Eni (-0,25%), Diasorin (-0,20%), Campari (-0,04%), Monte dei Paschi di Siena (-0,08%).
Asia mista, futures azioni Usa in aumento
I mercati dell’Asia-Pacifico sono stati contrastanti, con gli investitori che continuano a valutare l’impatto dei problemi bancari negli Stati Uniti e in Europa.
Deutsche Bank ha chiuso la settimana con una forte svendita delle sue azioni quotate negli Stati Uniti, dopo che i credit default swap del prestatore tedesco sono balzati, aggravando i persistenti timori di contagio dalle turbolenze osservate nel settore bancario.
L’indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dell′1,11% e l’indice Hang Seng Tech del 2,07%. Nella Cina continentale, lo Shanghai Composite ha perso lo 0,42% e lo Shenzhen Component è salito marginalmente. Il giapponese Nikkei ha guadagnato lo 0,33%.
Negli Usa, i futures sulle azioni sono in rialzo. La First Citizens Bank ha accettato di acquistare gran parte della Silicon Valley Bank, ha dichiarato durante la notte la Federal Deposit Insurance Corporation degli Stati Uniti. L’accordo include l’acquisto di circa 72 miliardi di dollari di attività SVB con uno sconto di 16,5 miliardi di dollari, ma circa 90 miliardi di dollari in titoli e altre attività rimarranno in “amministrazione controllata per la disposizione da parte della FDIC”.
Nella sessione regolare di venerdì 24 marzo, il Nasdaq Composito ha portato al rialzo i principali indici con un progresso dell′1,7%. L’indice S&P 500 ha chiuso la settimana in aumento dell′1,4%, mentre il Dow
ha aggiunto l′1,2%.
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