Borsa di Milano oggi 3 marzo: il Ftse Mib spinto dagli industriali, con lo spred in calo. Il Pil cresce dell’1,4% annuale nel quarto trimestre.
Borsa di Milano oggi 3 marzo: il Ftse Mib chiude gli scambi in netto rialzo, superando i 27.397 punti di ieri.
In Italia il Pil del quarto trimestre è cresciuto dell’1,4% su stime di gennaio a +1,7% e è diminuito dello 0,1% sul trimestre precedente. La variazione acquisita per il 2023 è pari allo 0,4%.
Il Mef ha comunicato che la cedola reale annua minima del Btp Italia marzo 2028 è fissata al 2%.
In questo contesto, lo spread chiude in calo sotto i 18o punti e il Btp decennale registra un rendimento in lieve diminuzione al 4,54%.
Il Ftse Mib è positivo. Sul listino principale di Milano le banche scambiano sopra la parità. In evidenza il rally di Inwit dopo i conti, che hanno mostrato ricavi 2022 pari a 853 milioni di euro, +8,6% sul 2021 e un utile in aumento e dal valore di 293,3 milioni di euro. Salirà anche il dividendo 2023, previsto a 0,48 euro per azione.
Anche Ferrari, Stellantis, Stm e Prysmian corrono sul listino. Quest’ultima si è aggiudicata due commesse in Olanda dal valore di 1,8 miliardi.
In Europa i principali listino seguono l’ottimismo, con Dax tedesco e Cac francese in aumento. Va meno bene il Ftse 100 londinese.
Borsa di Milano oggi 3 marzo aggiornamento ore 18.00: Ftse Mib in forte slancio
Il Ftse Mib guadagna l’1,56% e chiude a 27.825,08. Sul listino principale di Piazza Affari bene Prysmian (+4,29%) e boom di Inwit (+8,17%), dopo i risultati finanziari del 2022. Stellantis sale poi del 2,89%.
In coda, invece, Saipem (-2,15%) e Campari (-0,46%).
Aggiornamento ore 13.05: Ftse Mib in forte slancio
Il Ftse Mib sale dell’1,38%. Sul listino milanese si fanno notare Amplifon (+5,53%), Cnh Industrial (+2,52%), Ferrari (+2,41%), Inwit (+5,67%), Nexi (+2,27%), Prysmian (+3,24%), Stmicroelectronics (+2,42%).
Borsa di Milano oggi 3 marzo aggiornamento ore 10.25: Ftse Mib accelera il rialzo
Il Ftse Mib accentua i guadagni e sale dell’1,03%. Sul listino svettano Amplifon (+3,01%), Inwit (+4,04%), Prysmian (+2,97%), Stellantis (+1,96%), Stmicroelectronics (+1,76%), Cnh Industrial (+1,65%), Diasorin (+1,55 %), Ferrari (+1,49%), Hera (+1,13%).
Bene le banche. In rosso viaggiano solo Azimut (-0,31%) e Buzzi Unicem (-0,18%).
Asia brilla con la Cina, futures Usa in rosso
La seduta asiatica si chiude positivamente, grazie ai risultati migliori del previsto dei PMI dei servizi cinesi, giapponesi e a un’inflazione a Tokyo in calo.
Gli indici cinesi Shenzhen e Shanghai archiviano rispettivamente a +0,02% e +0,54%. Hong Kong aumenta dello 0,61% e il Nikkei registra un +1,56%.
Meno entusiasmo negli Usa, dove i futures sulle azioni sono in rosso. Nella notte, il Dow
ha avuto la sua giornata migliore dal 13 febbraio, chiudendo 341,73 punti in più. L’indice S&P 500
è salito dello 0,76% e il Nasdaq Composite dello 0,73%.
I guadagni sono arrivati dopo che il presidente della Federal Reserve di Atlanta, Raphael Bostic, ha affermato di ritenere che la banca centrale possa mantenere i suoi aumenti dei tassi di interesse a 25 punti base, anziché a mezzo punto come auspicato da altri funzionari.
Tuttavia, il governatore della Fed Christopher J. Waller ha adottato un tono più duro nei suoi commenti alla Mid-Size Bank Coalition of America, sollevando la possibilità di un tasso terminale più elevato se i numeri dell’inflazione non si raffreddano.
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