La Borsa Italiana Oggi, 2 marzo 2021, ha chiuso la seduta in rosso: sul Ftse Mib focus sulle azioni Atlantia e Saipem. Spread a 103pb.
La Borsa Italiana oggi ha chiuso in rosso: sul Ftse Mib in particolare evidenza le vendite che hanno colpito le azioni Atlantia e Saipem.
Dopo i forti acquisti registrati ieri, oggi a favorire le prese di beneficio è l’alert arrivato dall’Organizzazione mondiale della sanità, secondo cui il Covid continuerà a condizionare le nostre vite anche nel 2022.
Sul mercato delle commodity il future con consegna maggio sul Brent registra un -0,11% a 63,6 dollari al barile mentre l’eurodollaro perde lo 0,19% a 1,20694 (+0,18%).
Borsa Italiana Oggi, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib chiude con il segno meno
La seduta del Ftse Mib si è chiusa a 23.083,55 punti (-0,78%) mentre lo spread Btp-Bund è salito da 100 a 103 punti base.
Energetici in ordine sparso sul Ftse Mib: Tenaris ha terminato con un +1,63%, Eni Eni ha segnato un -0,72% e Saipem un -2,64%. Su quest’ultima, gli analisti di Berenberg hanno abbassato la valutazione da «buy» a «hold» con prezzo obiettivo che da 2,6 è stato portato a 2,4 euro.
Giornata di prese di beneficio per Atlantia (-3,69%) mentre Stellantis ha terminato con un -0,22%.
A febbraio le immatricolazioni di auto in Italia hanno registrato un rosso del 12,3% mentre il nuovo gruppo nato dalla fusione PSA-FCA ha segnato un -13%.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib, Saipem in rosso dopo downgrade
Poco prima delle 13 il Ftse Mib sale dello 0,2% mentre Cac40 e Dax avanzano di mezzo punto percentuale (+0,52% e +0,48% rispettivamente).
Sul fronte dei titoli di Stato, lo spread Btp-Bund sale a 101 punti base.
A Piazza Affari sul listino delle blue chip spicca il -1,72% di Saipem in scia della decisione annunciata da parte degli analisti di Berenberg di abbassare la valutazione da «buy» a «hold» con prezzo obiettivo che da 2,6 è stato portato a 2,4 euro.
Giornata di prese di beneficio per Atlantia (-2,5%).
Più 0,32% di Stellantis. Ieri sera il Ministero dei trasporti ha annunciato che a febbraio le immatricolazioni di auto in Italia hanno registrato un rosso del 12,3% mentre il nuovo gruppo nato dalla fusione PSA-FCA ha segnato un -13%.
Future Wall Street: prevista apertura debole
Il derivato sul Dow Jones registra un -0,13%, quello sullo S&P500 perde lo 0,25% e il future sul Nasdaq lo 0,3%.
Aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib sale, focus su Stellantis
In avvio di seduta il Ftse Mib quota invariato a 23.257,5 punti (-0,03%), il Cac40 segna un -0,07%, il Dax un -0,15% ed il Ftse100 un -0,02%.
A Piazza Affari sul listino delle blue chip spicca la debolezza dei titoli del comparto energetico (-0,99% di Eni, -0,97% di Saipem) ed il -1,21% di Atlantia dopo i guadagni messi a segno ieri.
Parità per Stellantis (-0,03%). Ieri sera il Ministero dei trasporti ha annunciato che a febbraio le immatricolazioni di auto in Italia hanno registrato un rosso del 12,3% mentre il nuovo gruppo nato dalla fusione PSA-FCA ha segnato un -13%.
Nel comparto bancario incremento di quasi un punto percentuale per le azioni UniCredit (+0,97%).
Secondo quanto riportato da Il Sole24Ore, la banca starebbe mettendo a punto il nuovo Cda per il prossimo triennio e l’annuncio dei nomi potrebbe arrivare già nel corso della settimana corrente.
Sul fronte dei titoli di Stato, lo spread Btp-Bund si conferma a 100 punti base.
Borse Asia: seduta all’insegna delle vendite
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, segna un -1,64%, il China A50 ha terminato con un -1,74% ed il Nikkei ha chiuso con un -0,86%.
Meno 0,4% per l’indice australiano S&P/ASX 200.
Wall Street: indici in forte rialzo
Ieri il Dow Jones ha terminato con un +1,95%, lo S&P500 ha segnato un +2,38% ed il Nasdaq ha chiuso in rialzo del 3,01%.
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