Dopo un inizio positivo, la Borsa Italiana Oggi ha chiuso la seduta in rosso: sul Ftse Mib spicca il nuovo rialzo delle azioni Atlantia. Spread in aumento.
Dopo un avvio positivo, la Borsa Italiana oggi ha chiuso in rosso: sul Ftse Mib riflettori puntati sull’accoppiata formata da Atlantia e Telecom Italia.
Dopo le rassicurazioni sul mantenimento delle politiche monetarie espansive arrivate ieri da Christine Lagarde, oggi anche il n.1 Federal Reserve, Jerome Powell, ha promesso che rialzi temporanei dei prezzi non influiranno sulla politica molto accomodante della banca centrale USA.
In corrispondenza della chiusura degli scambi in Europa, il future con consegna aprile sul Brent quota in rosso di un quarto di punto percentuale a 64,19 dollari al barile mentre l’eurodollaro non fa registrare variazioni a 1,21540.
Borsa Italiana Oggi, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib, Atlantia ancora in rally
La seduta del Ftse Mib si è chiusa a 22.939,38 punti, -0,3% sul dato precedente, mentre lo spread Btp-Bund è salito di quasi il 3% a 96 punti base.
Oggi il Tesoro ha collocato Ctz al 2022 per 2,5 miliardi di euro. Il rendimento dei titoli è sceso di 3 centesimi al -0,308 per cento mentre la domanda, pari a 4,158 miliardi, ha permesso al bid-to-cover di attestarsi a 1,66.
Nel giorno dell’esame dei risultati finanziari del 2020 e dell’aggiornamento del Piano 2021-2023, Telecom Italia ha chiuso con un -0,13%.
Nuova seduta di guadagni per Atlantia (+3,17%), in attesa dell’offerta da parte del consorzio guidato dalla Cdp per la quota in Aspi.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib in rosso, denaro su Atlantia
Alle 13 il Ftse Mib perde lo 0,8%, il Cac40 scende dello 0,13% ed il Dax arretra dell’1,18%.
In controtendenza lo spread Btp-Bund, in aumento di 2 punti percentuali a 96 punti base.
Questa mattina il Ministero dell’economia ha collocato Ctz al 2022 per 2,5 miliardi di euro. Il rendimento dei titoli è sceso di 3 centesimi al -0,308 per cento mentre la domanda, pari a 4,158 miliardi, ha permesso al bid-to-cover di attestarsi a 1,66.
L’appuntamento con i BtpEi è stato cancellato dopo l’asta via sindacato della scorsa settimana.
A Piazza Affari si segnala la nuova seduta di guadagni per Atlantia (+4,13%), sempre in attesa dell’offerta da parte del consorzio guidato dalla Cdp per la quota in Aspi.
Debole invece Telecom Italia (-0,18%) nel giorno dell’esame dei risultati finanziari del 2020 e dell’aggiornamento del Piano 2021-2023.
Future Wall Street: Nasdaq previsto in forte calo
A due ore e mezza dall’avvio delle contrattazioni, il derivato sul Dow Jones registra un -0,06%, quello sullo S&P500 perde lo 0,47% e il future sul Nasdaq perde l’1,5%.
Aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib positivo
In avvio di seduta il Ftse Mib quota 23.097,5 punti, +0,38% sul dato precedente, mentre lo lo spread Btp-Bund arretra del 2,35% a 91 punti base.
Questa mattina il Ministero dell’economia collocherà Ctz al 2022 per 2-2,5 miliardi di euro. L’appuntamento con i BtpEi è stato cancellato dopo l’asta via sindacato della scorsa settimana.
Sul listino di Piazza Affari l’andamento del prezzo del petrolio sostiene Eni e Saipem, in rialzo rispettivamente dell’1,45 e dell’1,47 per cento.
Avvio in positivo anche per Telecom Italia (+0,42%) nel giorno dell’esame dei risultati finanziari del 2020 e dell’aggiornamento del Piano 2021-2023.
Nuova seduta di guadagni per Atlantia (+2,51%) che, sempre in attesa dell’offerta da parte del consorzio guidato dalla Cdp per la quota in Aspi, guadagna il 2,67%.
Per quanto riguarda le altre borse europee, segno più anche per il Cac40 (+0,3%) e per il Ftse100 (+0,4%).
Avvio di poco sotto la parità per il Dax (-0,09%).
Borse Asia sopra la parità
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, segna un +1,21% ed il China A50 ha terminato con un +0,15%.
Segno più anche per l’indice australiano S&P/ASX 200 (+0,86%) mentre il listino giapponese è rimasto chiuso per festività.
Wall Street: Nasdaq in forte contrazione
Ieri il Dow Jones ha terminato con un +0,09%, lo S&P500 ha segnato un -0,77% ed il Nasdaq un -2,46%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA