Accordo raggiunto per l’uscita di Londra dall’Unione Europea. Sul valutario spicca il balzo del pound.
Via libera dei commissari europei alla dichiarazione politica congiunta sulle relazioni future tra UE e Regno Unito. Il primo ad annunciarlo è stato Daniel Ferrie, portavoce della commissione europea che si occupa di Brexit.
Poi è stata la volta del presidente del Consiglio europeo Donald Tusk. “Il presidente della Commissione mi ha informato che da parte dei negoziatori è stato raggiunto un accordo in linea di principio a livello politico, soggetto all’approvazione dei leader", ha detto Tusk. “Ho appena mandato ai 27 una bozza della dichiarazione politica sulle future relazioni tra Unione Europea e Regno Unito”.
Infine la notizia è stata confermata direttamente da Jean-Claude Juncker. “C’è accordo di principio a livello politico”, ha detto il n.1 della commissione. A questo punto, manca solo il sì dei leader europei, che domenica si incontreranno a Bruxelles.
Una partnership ambiziosa, ampia, profonda e flessibile
Ieri pomeriggio Juncker e il premier britannico Theresa May hanno raggiunto un’intesa di 26 pagine che rappresenterà la parte finale del pacchetto di uscita della “perfida Albione” dall’Unione europea.
La Gran Bretagna e l’Unione Europea svilupperanno una partnership “ambiziosa, ampia, profonda e flessibile” che includerà da “un’estensiva liberalizzazione commerciale” a una “cooperazione operativa” tra le forze di polizia. È quanto riporta l’accordo, stando alla versione “leaked” riportata dal Financial Times.
Si tratta di una partnership “che sarà onnicomprensiva, includendo un’area di libero scambio e una più ampia cooperazione settoriale... sarà sostenuta da disposizioni che garantiscono parità di condizioni".
L’accordo rispetterà “da un lato l’integrità del mercato unico e la sua unione doganale, dall’altro il mercato interno del Regno Unito”. Inoltre, “riconosce lo sviluppo di una politica commerciale indipendente da parte del Regno Unito al di fuori della partnership".
Cable sopra 1,29$
La notizia dell’accordo sta spingendo gli acquisti sulla sterlina che nel cambio con il biglietto si riporta sopra quota 1,29$, un punto percentuale in più rispetto al dato precedente, mentre il cross con la moneta unica perde lo 0,55% a 0,8860£.
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