L’ennesima chiamata del governo Meloni ai BTP People funziona. I numeri mettono in luce il forte interesse per il BTP Più. Il paragone con gli altri BTP Valore.
Ottime le indicazioni sugli ordini che il BTP Più emesso dal MEF, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha ricevuto nel suo primo giorno di collocamento.
Nella sola giornata di ieri lunedì 17 febbraio 2025, in cui ha preso il via l’emissione di questo nuovo titolo di Stato rivolto esclusivamente alla platea degli investitori retail, appartenente alla famiglia del BTP Valore, il boom degli ordini è stato evidente, pari a 5,6 miliardi di euro, a fronte di 160.734 contratti sottoscritti.
Si tratta di una cifra a livelli record, superata soltanto dagli ordini che ricevette nel suo primo giorno di collocamento la terza edizione del BTP Valore, che sbarcò sul MOT tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo 2024.
Basta fare il paragone con il trend che ha caratterizzato i giorni in cui hanno fatto il loro debutto gli altri quattro BTP Valore emessi da Tesoro, a partire dal mese di giugno del 2023 fino al maggio del 2024.
BTP Più, l’emissione è partita. Boom ordini per il titolo che ha una marcia in più rispetto ai precedenti BTP Valore
Va ricordato che il BTP Più, che corrisponde alla quinta emissione del BTP Valore, presenta rispetto alle precedenti edizioni la marcia in più del rimborso anticipato del capitale.
L’emissione, partita ieri lunedì 17 febbraio 2025, andrà avanti fino a venerdì 21 febbraio alle ore 13 (salvo chiusura anticipata).
Chi vuole acquistare il titolo di Stato può rivolgersi, come ha anticipato il MEF, al proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o alla banca o all’ufficio postale presso cui si detiene un conto corrente e il conto deposito titoli.
Venerdì 14 febbraio sono stati comunicati i tassi cedolari minimi garantiti: 2,80% per il 1°, 2°, 3° e 4° anno; 3,60% per il 5°, 6°, 7° e 8° anno.
Al termine del collocamento saranno annunciati i tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione.
Il codice ISIN del titolo durante il periodo di collocamento è IT0005634792.
Vivo l’interesse degli investitori retail, evidentemente attirati dall’opzione del rimborso anticipato dopo quattro anni, che rende il BTP Più un investimento più flessibile rispetto alle precedenti emissioni del BTP Valore. Appetibili anche i tassi cedolari garantiti, che hanno scatenato la corsa agli acquisti in un contesto in cui la BCE si avvia ad annunciare ulteriori tagli del costo del denaro in Eurozona e in cui i rendimenti delle obbligazioni di nuova emessione sono destinati dunque a puntare verso il basso.
BTP Più, febbre scatta subito dal primo giorno. Boom ordini anche nel debutto del primo BTP Valore
Ieri mattina, quando non si era arrivati ancora alla metà del primo giorno di collocamento, si erano registrati già ordini per un importo superiore ai 3 miliardi di euro. La febbre era scattata a quanto pare da subito, se si considera che già dopo la prima mezzora del collocamento, gli ordini avevano superato quota 600 milioni di euro.
Vale la pena di ricordare come sono andati i primi giorni di collocamento delle quattro precedenti edizioni del BTP Valore.
Nel primo giorno dell’emissione del primo BTP Valore, gli ordini ammontarono a più di 5 miliardi di euro, per la precisione a 5.432.046.000, con 185.146 contratti sottoscritti dal pubblico degli investitori retail.
Con data di scadenza al 13 giugno 2027 e tassi annuali definitivi pari al 3,25% per il 1° e 2° anno e al 4,00% per il 3° e 4° anno, il primo BTP Valore è stato emesso due anni fa, tra lunedì 5 al venerdì 9 giugno 2023.
L’importo complessivamente raccolto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze si confermò superiore ai 18 miliardi di euro, per la precisione pari a 18.191,090 milioni di euro.
Il titolo è scambiato sul mercato secondario con codice ISIN IT0005547408 e denominazione BTP Valore Gn27 Eur.
I primi giorni delle emissioni del secondo e terzo BTP Valore
Il secondo BTP Valore, con scadenza a 5 anni al 10 ottobre 2028, emesso nel periodo di collocamento compreso tra il 2 e il 6 ottobre 2023, raccolse nel primo giorno della sua emissione quasi 5 miliardi di euro, per la precisione 4.768.820.000, a fronte di 162.579 contratti sottoscritti.
Con il collocamento di questo BTP Valore, con tassi annuali definitivi pari al 4,10% per il 1°, 2° e 3° anno e al 4,50% per il 4° e 5° anno, il MEF raccolse un importo superiore ai 17 miliardi di euro, ovvero di 17.190,004 milioni di euro. Il titolo di Stato in questione ha denominazione BTP Valore Sc Oct28 Eur e codice ISIN IT0005565400.
Il primo giorno di collocamento del terzo BTP Valore si concluse con un boom storico di ordini; rimane quello di il BTP Valore che fece la storia non solo il giorno del suo debutto, ma con l’ammontare totale che il Tesoro riuscì a raccogliere alla fine dell’emissione.
Nel suo primo giorno di collocamento, lo shopping di questo titolo di Stato da parte della comunità degli investitori retail schizzò a oltre la soglia di 6 miliardi di euro, a 6.441.342.000 euro, a fronte di 210.825 contratti sottoscritti.
I tassi annuali definitivi del titolo furono fissati al 3,25% per il 1°, 2° e 3° anno e al 4% per il 4°, 5° e 6° anno.
Più di 18 miliardi furono raccolti dal MEF in totale, valore massimo di sempre in termini di valore sottoscritto e, anche per numero di contratti registrati, 656.369, in un singolo collocamento di titoli di Stato per i piccoli risparmiatori (retail).
Con scadenza al 5 marzo 2030, il terzo BTP Valore venne collocato tra lunedì 26 febbraio e venerdì 1° marzo 2024.
Denominato BTP Valore Sc Mz30 Eur, questo titolo di Stato è scambiato sul mercato secondario con il codice ISIN IT0005583486.
Domanda più tiepida per il quarto BTP Valore
Emesso dal 6 al 10 maggio del 2024, il quarto BTP Valore con scadenza al 14 maggio 2030, noto come BTP Valore Sc Mg30 Eur e con codice ISIN IT0005594483, nel suo primo giorno di collocamento raccolse poco più di 3,7 miliardi di euro, ovvero 3.700.663.000 euro, a fronte di 121.546 contratti sottoscritti.
Al termine del collocamento del BTP Valore, con tassi definitivi fissati al 3,35% per il 1°, 2° e 3° anno e al 3,90% per il 4°, 5° e 6° anno, il MEF annunciò di avere emesso complessivamente un importo pari a 11.226,556 milioni di euro a fronte di 384.295 contratti conclusi.
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