Siglato l’accordo tra i sindacati e la Coca Cola HBC Italia. In arrivo nuove agevolazioni per il personale del colosso delle bibite.
È stato siglato un ipotesi di accordo di nuovo integrativo tra la Coca Cola HBC Italia e le sigle sindacali Fai, Flai e Uila per il triennio 2023-2025. Adesso il documento dovrà essere votato nelle assemblee dei lavoratori ma non dovrebbero esserci problemi.
Sono davvero tante le novità per i dipendenti italiani della multinazionale delle bevande, a partire da giorni liberi aggiuntivi da sfruttare ogni anno e l’aumento dello stipendio. In più l’azienda continuerà a dare la massima attenzione alla formazione del personale. Vediamo tutte le novità.
Giorni liberi in più retribuiti per i dipendenti Coca Cola
Partiamo da una delle novità principali che sono dei giorni liberi in più da sfruttare nel corso del triennio. La misura riguarda le figure commerciali dei Business Developer che potranno sfruttare massimo 3 giorni all’anno per il proprio tempo libero, per coltivare una passione o per qualsiasi esigenza personale venendo regolarmente retribuiti. Sempre a riguardo i benefit sono confermati anche i 12 giorni al mese di smart working. Previsto poi l’incremento dei buoni pasto a 10,50 euro così come è stata aumentata l’indennità di presenza giornaliera dei plants che arriverà a 2,60 euro.
Ai dipendenti della sede di Sesto San Giovanni arriva poi anche un «Energy Green Bonus» di 750 euro da sfruttare nel corso del triennio per spostamenti casa-lavoro tramite mezzi di trasporto a minor impatto ambientale.
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Aumento del premio di 7.730 euro
Sostanzioso incremento del premio nel corso del triennio di 260 euro al mese con una progressione di 2.450 euro nel 2023, 2.570 euro nel 2024, 2.710 euro nel 2025. Il totale finale sarà di 7.730 euro in più in busta paga. Novità potrebbero arrivare anche dal mercato del lavoro. L’azienda si impegnerà, anche confrontandosi per le parti territoriali, per arrivare ad un minor impiego dei contratti di somministrazione a favore di contratti diretti e della successiva stabilizzazione di quelli a tempo determinato.
Coca Cola HBC Italia pone poi grande attenzione anche al mondo della formazione del personale. Sono previsti percorsi formativi sempre più professionalizzanti e volti ad aumentare le competenze dei lavoratori. Saranno previste anche iniziative contro la discriminazione di genere e il mobbing con training su inclusione delle diversità, webinar sul cyberbullismo e uso sapiente dei social network.
La formazione è sempre stato un aspetto importante per Coca Cola. Si pensi che solo nel 2022 sono state erogate oltre 50.000 ore di formazione e corsi di orientamento a più di 1.600 persone.
«Le persone sono alla base del nostro successo e il motore della nostra crescita, per questo abbiamo la responsabilità di prendercene cura, favorendo non solo un ambiente di lavoro equo, inclusivo e sicuro, ma impegnandoci anche per un corretto bilanciamento tra vita privata e professionale» - il commento di Federica Di Michele, People and Culture Director di Coca-Cola HBC Italia.
Soddisfazione anche da parte delle sigle sindacali che hanno raggiunto un’intesa significativa sia da un punto di vista salariale che normativo. «Dopo una trattativa lunga e impegnativa consegniamo alle lavoratrici e ai lavoratori della Coca-Cola HBC Italia un buon accordo che rappresenta una prima risposta, efficace e specifica, a tutte le realtà del Gruppo, dalla rete vendita, agli impiegati e agli operai dei diversi stabilimenti. Questo accordo, infatti, non lascia nessuno indietro, redistribuisce la ricchezza prodotta e prevede una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro» - le parole del Segretario Nazionale della Uila-Uil Michele Tartaglione.
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