Ecco chi sono i 10 proprietari di club di calcio più ricchi al mondo. La Serie A ottiene due posizioni grazie a due patron. La sorpresa però è in testa alla classifica
Chi sono i 10 proprietari di club calcistici più ricchi al mondo grazie al proprio patrimonio personale. Come riporta il Sole 24 ore, la ricerca prende in considerazione i fondi nella più immediata disponibilità dei proprietari dei club presi in esame.
La Premier League inglese conferma anche in questa classifica di essere la lega di calcio più ricca al mondo, tant’è che tre dei proprietari di club di calcio più ricchi al mondo sono a capo di tre squadre inglesi.
Stupisce la Ligue 1 francese. Anche se i ricavi della lega non sono paragonabili a quelli della Premier League, si aggiudica tre posizioni di questa classifica.
Presente anche la Serie A. La lega di calcio italiana si accaparra infatti due posizioni in questa particolare classifica. Le sorprese più grandi però arrivano dalla Major League Soccer e dalla Serie B spagnola.
I primi 5 proprietari di club di calcio più ricchi al mondo:
Carlos Slim (Real Oviedo): 59.2 miliardi di dollari
Il proprietario di un club di calcio più ricco al mondo è Carlos Slim. Il patron del Real Oviedo, squadra che milita nella Serie B spagnola, secondo Forbes ha un patrimonio stimato di 59,2 miliardi di dollari ed è il 5° più ricco al mondo.
L’imprenditore messicano opera in diversi settori: dalle telecomunicazioni, all’attività bancaria e assicurativa. Inoltre, possiede il monopolio del tabacco e del petrolio nel suo Paese.
Ma non è tutto. Possiede anche partecipazioni in costruzioni messicane, beni di consumo, società minerarie e immobiliari, oltre al 17% del New York Times.
Divenne proprietario del Real Oviedo a novembre nel 2012 versando 2 milioni di euro nelle casse del club che era sull’orlo del fallimento.
François Pinault (Rennes): 31.7 miliardi di dollari
Al secondo posto di questa particolare classifica si piazza François Pinault, proprietario del Rennes, club francese che milita in Ligue 1. Finito sotto i riflettori della stampa per aver promesso 113 milioni di dollari per la ricostruzione della cattedrale di Notre Dame, l’imprenditore è molto attivo nel settore della moda.
Pinault è infatti a capo di Kering, il gruppo che comprende i marchi di lusso Yves Saint Laurent, Alexander McQueen e Gucci. La mossa che gli permise di dare una svolta al suo impero economico arrivò nel 1999, quando decise di acquistare una partecipazione nel Gruppo Gucci.
Nel 1998 Pinault investì una consistente quantità di fondi nel Rennes, costruendo anche un nuovo centro di allenamenti completato nel 2000. Il successo calcistico più importante è arrivato quest’anno, ossia la vittoria in Coppa di Francia ai rigori contro il PSG.
Mansour bin Zayd Al Nahyan (Manchester City): 23 miliardi di dollari
Al terzo posto tra i proprietari di club di calcio più ricchi si piazza il numero del Manchester City: Mansour bin Zayd Al Nahyan con 23 miliardi di dollari. Anche se va chiarito che la valutazione data da Forbes esclude le possibilità di circa 630 milioni di dollari del fondo di investimento Abu Dhabi Investment Authority.
Esso infatti è di proprietà del fratello del patron del club inglese. Lo stesso fondo tra l’altro per una serie di operazioni è finito sotto il mirino della UEFA che ha aperto un’inchiesta proprio nei confronti del Manchester City.
Il club inglese è finito nelle mani di Mansour nel 2008 che lo acquistò per 250 milioni di euro. Oltre le ingenti somme spese per la rosa, tra cui l’ingaggio dell’allenatore Guardiola, la proprietà ha realizzato investimenti anche nel tessuto cittadino, nell’aeroporto e nelle infrastrutture per i settori giovanili.
Dietrich Mateschitz (New York Red Bulls): 18.9 miliardi di dollari
Il quarto proprietario di un club di calcio più ricco al mondo è Dietrich Mateschitz, che è il patron di ben quattro squadre: New York Red Bulls, RB Leipzig e Red Bull Salzburg e del Red Bull Brasil. Quest’ultima è nata nel 2007 e attualmente milita nella seconda divisione brasiliana.
Deve la sua fortuna alla bevanda energetica Red Bull che ha inventato nel 1987 assieme all’uomo d’affari tailandese Chaleo Yoovidhya, morto nel 2012. Per far capire la sua fortuna nel 2017 sono state vendute in tutto il mondo più di 6,3 miliardi di lattine di Red Bull.
Andrea Agnelli (Juventus): 15.9 miliardi
Dopo un dominio estero anche la Serie A può vantare uno dei proprietari di calcio più ricchi al mondo. Il numero uno della Juventus e amministratore di Exor Andrea Agnelli si piazza infatti al quinto posto di questa classifica.
La cifra indicata si riferisce alla valutazione che Forbes fa del market cap della società amministrata da Andrea Agnelli, che oltre alla Juventus, opera attraverso il Gruppo Fiat, il Gruppo Fiat Industrial, il Gruppo C & W, il Gruppo Alpitour e Sistema Holdings.
Andrea Agnelli dal 2017 è anche Presidente dell’ECA, l’associazione che vuole dar vita a nuovo modello di super-competizione europea, che punta a decuplicare i guadagni per i club che vi parteciperanno.
La classifica completa dei 10 proprietari di club di calcio più ricchi al mondo
Carlos Slim (Real Oviedo): 59,2 miliardi di dollari
François Pinault (Rennes): 31.7 miliardi di dollari
Mansour bin Zayd Al Nahyan (Manchester City): 23 miliardi di dollari
Dietrich Mateschitz (New York Red Bulls): 18.9 miliardi di dollari
Andrea Agnelli (Juventus): 15.9 miliardi di dollari
Roman Abramovich (Chelsea): 12.4 miliardi di dollari
Philip Anschutz (L.A. Galaxy): 11 miliardi di dollari
Stanley Kroenke (Arsenal): 8.8 miliardi di dollari
Zhang Jindong (Inter) e Dmitry Rybolovlev (Monaco): 6.8 miliardi di dollari
Nasser Al Khelaifi (Psg): 6.2 miliardi di dollari
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