La Figc ha deciso di cambiare le regole per i calciatori britannici e svizzeri che ora saranno considerati al pari dei comunitari: ecco come cambia il calciomercato in Italia.
Il calciomercato in Italia cambia ancora e questa volta lo fa in corsa, modificando le regole per quanto riguarda il tesseramento dei giocatori extracomunitari con effetto immediato proprio mentre siamo nel pieno della sessione estiva.
Questa è stata la decisione presa dall Figc poche ore fa: “I calciatori con cittadinanza svizzera e britannica sono equiparati a tutti gli effetti a quelli comunitari. Le presenti disposizioni si applicheranno con riferimento alla stagione sportiva 2023/2024”.
Come si evince dal comunicato, da oggi i calciatori svizzeri e britannici sono da considerarsi in Italia al pari dei loro colleghi comunitari: una squadra che li ingaggia in questa sessione di calciomercato di conseguenza non andrà a riempire una delle caselle destinate agli extracomunitari.
A sorridere fin da subito così è il Milan che, in questa sessione del calciomercato, ha ingaggiato dal Chelsea l’inglese Ruben Loftus-Cheek e dal RedBull Salisburgo lo svizzero Noah Okafor.
I rossoneri vista la norma appena varata dalla Figc, saranno così liberi di registrare altri due giocatori extracomunitari visto che Ruben Loftus-Cheek e Noah Okafor adesso in Italia sono considerati come dei comunitari.
Resta da capire ora se il Milan andrà a riprendere il discorso con Daichi Kamada, il fantasista giapponese che dopo aver trovato un accordo con i meneghini è stato messo in naftalina proprio per i problemi legati al numero dei giocatori extracomunitari da poter tesserare.
Come cambia il calciomercato
In Italia le regole del calciomercato in materia di tesseramento di calciatori extracomunitari sono tra le più ferree del Vecchio Continente, visto che in Paesi come la Germania o il Belgio non esistono vincoli a riguardo.
Da noi invece il regolamento della Serie A prevede che “le squadre con più di due giocatori extracomunitari tesserati a titolo definitivo alla fine dell’annata sportiva 2022/2023 possono prenderne nell’arco della stagione 2023/2024 un massimo di altri due provenienti dall’estero. Le squadre con 0 o 1 giocatori extracomunitari alla fine della scorsa stagione possono acquistare senza alcuna condizione tanti extracomunitari quanti ne servono per arrivare al numero massimo di tre (quindi tre per chi non ne aveva nessuno, due per chi ne aveva uno)”.
In Serie B, in Serie C o nei dilettanti, invece c’è un divieto assoluto da parte dei club a tesserare calciatori non comunitari; queste norme sono state giustificate dalla necessità di cercare di tutelare il più possibile i nostri vivai.
La decisione della Figc sui calciatori britannici o svizzeri che impatti può avere sul calciomercato? Sulle motivazioni ancora non c’è molta chiarezza, ma sulle tempistiche ci sono diversi dubbi visto che sono state cambiate le regole nel pieno della sessione estiva.
I tanti calciatori inglesi in esubero nelle principali squadre della Premier adesso saranno più appetibili per i club italiani, al pari dei giocatori elvetici vista la sempre maggiore crescita del movimento calcistico in Svizzera.
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