Il calendario degli scioperi di luglio è ricco di date da ricordare: le proteste più importanti - di rilevanza nazionale - sono quelle in programma il 24 e il 26 luglio che coinvolgono l’intero settore trasporti.
A luglio sono in programma due scioperi generali che coinvolgeranno l’intero settore trasporti, come treni - regionali e non - autobus e aerei. Ad annunciare due delle più importanti - se non altro per la loro portata - proteste inserite nel calendario degli scioperi di luglio sono stati i segretari generali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti.
Nel calendario degli scioperi di luglio - consultabile sul sito del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture - quindi dobbiamo aggiungere due date: lunedì 24 luglio, quando è in programma uno sciopero di tutti i trasporti ad eccezione del settore aereo, per il quale invece è in programma uno sciopero generale per mercoledì 26 luglio.
Questi sono gli appuntamenti più rilevanti tra le tante proteste in programma nel mese di luglio, ma ce ne sono anche altri come quello che vede coinvolti i tassisti per l’intera giornata di domenica 9 luglio.
Tra scioperi generali, nazionali e locali, quindi, anche luglio 2019 si preannuncia un mese con molti disagi per chi prende i mezzi; vediamo quindi quali sono le date più importanti da segnare in rosso sul calendario a partire dalle informazioni sugli scioperi generali dei trasporti in programma il 24 e il 26 luglio.
Sciopero generale dei trasporti: 24 luglio treni e mezzi pubblici, il 26 tocca al settore aereo
Il 24 luglio muoversi nelle città senza prendere la propria auto potrebbe essere piuttosto difficoltoso. Allo sciopero generale proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno aderito, infatti, tutti i settori del trasporto, quali:
- mezzi pubblici locali (autobus, tram, metro…);
- treni regionali e nazionali;
- merci e logistica;
- settore marittimo e porti;
- autostrade;
- taxi;
- autonoleggio.
L’unico settore escluso dalla protesta, quindi, è quello del trasporto aereo per il quale invece lo sciopero è in programma qualche giorno dopo, ossia mercoledì 26 luglio.
A seconda del settore di riferimento ci sono diversi orari da tenere in considerazione. Se per il trasporto aereo si parla di 24 ore (quindi per tutta la giornata di mercoledì 26 luglio), per il 24 luglio le proteste avranno una durata variabile:
- trasporto pubblico locale: 4 ore;
- trasporto ferroviario: 8 ore, dalla 09:00 alle 17:00;
- trasporto marittimo: 24 ore;
- porti: 12 ore;
- taxi: 24 ore;
- trasporto merci e logistica: 4 ore.
Uno sciopero proclamato per protestare contro l’attuale Governo colpevole, secondo quanto sostenuto dai sindacati, di non averli mai convocati se non per “incontri sporadici finalizzati alla gestione delle singole crisi”. La richiesta è di aprire un confronto che sia duraturo, puntando sullo sblocco delle opera infrastrutturali e dando al Paese e ai lavoratori dei trasporti la giusta “pianificazione e programmazione”.
Per quanto l’importanza di questi scioperi sia ovvia, è bene ricordare che non si tratta delle uniche proteste inserite nel calendario di luglio: ce ne sono diverse, vediamo quali.
Calendario scioperi luglio 2019: le altre proteste
La maggior parte degli scioperi di luglio ha una rilevanza aziendale: ad esempio, il 2 luglio è stato proclamato lo sciopero da parte del personale della RFI direzione circolazione area Napoli, della durata di 24 ore (dalle 21:00 del 1° luglio alle 20:59 del giorno successivo), mentre per tutta la giornata del 5 luglio protesta il personale impiegato nel trasporto pubblico sull’isola di Capri.
Nella stessa giornata sciopero dei mezzi pubblici ad Enna e ad Alessandria, entrambi di 24 ore.
Il giorno successivo - giovedì 6 luglio - incrocia le braccia il personale dello Start Romagna, azienda per il trasporto pubblico di Rimini.
Sempre per 24 ore, ma nella giornata di sabato 8 luglio, è in programma lo sciopero del personale della EAV di Napoli.
Come anticipato, invece, domenica 9 luglio è prevista una protesta giornaliera del settore taxi di rilevanza nazionale.
Continuando a scorrere il calendario troviamo lo sciopero dei mezzi pubblici di Milano per l’11 luglio (Gruppo ATM, 24 ore) e di Reggio Emilia del 13 luglio (SETA, 6 ore). Il 14 luglio invece è in programma uno sciopero del settore ferroviario della Regione Lombardia, con il personale Trenord in protesta per 23 ore (dalle 03:00 del 14 luglio alle 02:00 del 15 luglio).
Nuovo sciopero a Napoli il 18 luglio quando è in programma la protesta sia del personale di RFI (dalle 21:00 del giorno precedente alle 20:59 del 18). Infine segnaliamo per il 26 luglio, giorno in cui ricordiamo è previsto lo sciopero generale del settore aereo, una protesta di 8 ore di Trenord che avrà inizio dalle 09:01 e continuerà fino alle 16:59.
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