Anche il cambio euro dollaro in calo: i motivi

Il cambio euro dollaro è tornato a viaggiare con perdite piuttosto evidenti.

La quotazione ha lasciato osservare flessioni di mezzo punto percentuale e non è riuscita a tenersi ancorata a quota 1,09. Il tutto in una giornata ricca di spunti, dalle rinnovate tensioni USA-Cina ai verbali BCE in dirittura d’arrivo.

Sui mercati oggi ha fatto nuovamente capolino un evidente sentiment di avversione al rischio e il forte calo del cambio euro dollaro ha rappresentato alla perfezione questa dinamica.

Cambio euro dollaro: perché il tonfo oggi?

La quotazione più monitorata del comparto valutario ha dovuto affrontare una nuova giornata ricca di debolezze e incertezze. Sulla scia delle rinnovate tensioni internazionali, gli investitori hanno preferito adottare un atteggiamento di risk-off che si è riflettuto inevitabilmente anche sul cambio euro dollaro.

Quest’ultimo è persino scivolato sotto 1,09 e ha continuato ad estendere le perdite di inizio giornata grazie all’apprezzamento del biglietto verde.

In generale, le tensioni di oggi hanno trovato ragion d’essere nelle notizie provenienti dall’Asia. La Cina ha sorpreso tutti comunicando la sua intenzione di rafforzare il controllo su Hong Kong tramite una nuova normativa pensata dopo i mesi di proteste democratiche contro lo stesso potere di Pechino.

E proprio la regione amministrativa speciale è finita al centro dello scontro USA-Cina. Si pensi soltanto alle leggi firmate nel novembre del 2019 da Donald Trump in favore dei manifestanti.

La nuova ondata di tensione non è piaciuta agli investitori che hanno preferito tornare sugli asset considerati più sicuri, tra cui appunto l’USD.

Il rafforzamento del biglietto verde ha avuto inevitabili conseguenze sulla coppia che ha iniziato a perdere sempre più terreno e a riportarsi sui livelli del 18 maggio scorso.

Al momento in cui si scrive, il cambio euro dollaro sta scambiando sempre in ribasso di mezzo punto percentuale intorno alla citata soglia di 1,09.