I risultati del sondaggio di Money.it: per l’83% dei rispondenti è sbagliato abolire il carcere duro con il 41 bis che sarebbe uno strumento fondamentale contro mafia e terrorismo.
Il 41 bis è uno strumento fondamentale contro mafia e terrorismo e sarebbe sbagliato abolirlo. Questo è il responso del sondaggio di Money.it, che è arrivato nel momento in cui in Italia è in atto un dibattito in merito al carcere duro vista la vicenda riguardante Alfredo Cospito, l’anarchico da oltre cento giorni in sciopero della fame.
Come si può vedere dal sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, per l’83% dei rispondenti l’abolizione del 41 bis andrebbe a privare lo Stato di un fondamentale strumento per combattere al meglio la mafia e il terrorismo.
Se poi ci aggiungiamo il 7% di chi non vuole una abolizione del carcere duro ma soltanto una limitazione del suo uso, nel sondaggio si può dire che ci sia stato un autentico plebiscito in difesa del 41 bis.
Soltanto un rispondente su dieci infatti sarebbe favorevole al superamento di questo regime carcerario, con l’8% che è convinto che il 41 bis leda i diritti umani sulla scia della sentenza pronunciata da della Corte europea dei diritti umani che ha giudicato il 41 bis contrario alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
Infine c’è un 2% che reputa il carcere duro ormai non più necessario in Italia, visto che il 41 bis fu pensato negli anni ‘70 e poi inasprito a inizio anni ‘90 su richiesta di Giovanni Falcone quando la mafia aveva dichiarato guerra allo Stato.
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