A chi può essere intestato il bonifico effettuato tramite carta reddito di cittadinanza? Ecco cosa ci hanno risposto gli esperti di Poste Italiane che abbiamo contattato in queste ore.
Con la carta reddito di cittadinanza posso fare un bonifico sul mio conto corrente?
In questi giorni molti di voi ci hanno posto questa domanda, aggiungendo che né l’Inps né tantomeno Poste Italiane sono riusciti a darvi una risposta in merito a questa possibilità.
Il dubbio nasce dalla possibilità di pagare mutuo e affitto con il reddito di cittadinanza, possibilità riconosciuta dalla stessa informativa sull’utilizzo della carta prepagata pubblicata da Poste Italiane. Ci sono persone, infatti, che hanno l’accredito del mutuo direttamente sul proprio conto corrente e quindi non hanno necessità di fare il bonifico dalla carta in favore dell’intermediario: a tal proposito ci è stato chiesto se fosse possibile effettuare un bonifico con causale “giraconto” sul proprio conto corrente così da coprire la spesa effettuata per pagare la rata del mutuo.
Ebbene, per rispondere a questa vostra domanda abbiamo contattato personalmente gli esperti di Poste Italiane, oltre a consultare la normativa vigente. Ecco qual è stata la loro risposta.
Si può fare un bonifico sul proprio conto corrente?
Non si può in alcun modo fare un bonifico intestato al proprio conto corrente, neppure quando questa operazione è necessaria per coprire il costo sostenuto per pagare affitto e mutuo.
Nell’informativa per l’utilizzo della carta reddito di cittadinanza, infatti, si legge che il bonifico SEPA - o il postagiro - mensile può essere solo in favore del locatore indicato nel contratto di locazione o dell’intermediario che ha concesso il mutuo.
Facendo il bonifico sul vostro conto corrente, quindi, è come se indicaste che siete in affitto presso una casa di vostra proprietà, oppure che siete voi stessi ad avervi concesso il mutuo; ecco perché questo non è assolutamente possibile come ci è stato confermato dall’esperto di Poste Italiane che abbiamo contattato personalmente.
Ciò non è possibile neppure se scrivete nella causale del bonifico che questo è rivolto al vostro conto corrente per coprire le spese mensili sostenute per il pagamento di mutuo o affitto. È inutile quindi che vi rivolgete all’ufficio postale per fare un bonifico sul vostro conto corrente, visto che l’incaricato respingerà questa vostra richiesta.
Cosa fare?
Risolvere questo problema è semplice: vi basta contattare l’intermediario che vi ha concesso il mutuo e chiedere il cambio delle modalità di pagamento della rata mensile. Anziché prelevare i soldi direttamente dal vostro conto corrente bancario, chiederete loro gli estremi mensili per pagare la rata mensile del mutuo tramite bonifico SEPA, il quale si può effettuare - con il limite di uno ogni mese - direttamente dalla carta prepagata (rivolgendosi all’Ufficio Postale) al costo di 1,00€ per ogni operazione.
Lo stesso potrete fare in caso di affitto: quando il locatore vuole ricevere il pagamento sul conto corrente bancario potrete effettuare un bonifico SEPA a lui intestato, mentre nel caso di pagamento su conto corrente postale potete anche richiedere una più economica (ha un costo di 0,50 centesimi) operazione di Postagiro.
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