Codice fiscale per neonati, ecco come si richiede

Patrizia Del Pidio

25 Settembre 2024 - 07:57

Come si richiede il codice fiscale di un figlio appena nata? Vediamo come viene attribuito e come avere il codice fiscale per neonati.

Codice fiscale per neonati, ecco come si richiede

Codice fiscale neonati, come si richiede? Quando nasce un figlio, accanto alla gioia per il nuovo arrivo in famiglia, ci sono anche diverse operazioni burocratiche da compiere come la richiesta del codice fiscale neonati.

Il codice fiscale è un codice alfanumerico composto da 16 caratteri che identifica in modo univoco ogni cittadino per i rapporti che può avere con enti amministrativi e pubblici. Appare scontato, quindi, che appena deciso il nome del bambino bisogna procedere con l’attribuzione del codice fiscale al neonato.

Proprio perché è necessario che il bambino abbia un nome, prima di richiedere il codice fiscale del neonato è necessario procedere con la dichiarazione di nascita (che deve essere effettuata entro 3 giorni dal parto) presso l’ospedale in cui il piccolo è nato. Sarà poi lo stesso ospedale a comunicare la nascita al Comune che provvederà a registrare il bambino.

Codice fiscale nuovi nati, come si ottiene?

Le procedure che si possono seguire sono essenzialmente due:

  • in alcune Regioni è previsto che proceda direttamente il Comune alla richiesta di attribuzione del codice fiscale del bambino appena nato; non appena arriva la denuncia della nascita, infatti Il Comune procede all’attribuzione del codice fiscale al bambino;
  • in altre Regioni è necessario che sia uno dei genitori a provvedere a chiedere l’attribuzione del codice fiscale per neonati presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate territoriale. Per farlo è necessario consegnare il certificato di nascita del bambino.

Per conoscere quale sia il proprio codice è possibile usare lo strumento di calcolo codice fiscale.

Il codice fiscale neonato arriva a casa?

Quando si procede a richiedere il codice fiscale neonato, questo viene rilasciato inizialmente in versione cartacea.

Il tesserino plastificato, invece, arriva direttamente a casa circa un mese dopo.

I neo genitori, ora, possono richiedere il codice fiscale dei propri figli appena nati compilando il modello AA4/8 che deve essere presentato, insieme a un documento del genitore richiedente e all’attestato di nascita del bambino, a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate.

In alternativa, richiesta del codice fiscale neonato può avvenire anche online, allegando sempre il modello AA4/8 e i documenti sopra specificati e inoltrando la richiesta tramite mail o Pec.

Proprio a tal riguardo Ernesto Maria Ruffini, il direttore dell’Agenzia delle Entrate, annuncia anche novità sulla richiesta del codice fiscale online. A breve, infatti, la richiesta potrà essere fatta anche online attraverso un apposito portale nel quale sarà possibile allegare anche il certificato di nascita.

Purtroppo, però, non essendo tutti digitalizzati, il solo potenziamento dei servizi online non basta per rendere più capillare la presenza dell’Agenzia delle Entrate e, proprio per questo, per aumentare l’utilizzo dei servizi fisici anche nei piccoli centri si sfrutteranno gli uffici postali.

Da sottolineare che il codice fiscale neonati per genitori non sposati segue la stessa procedura, visto che si tratta di un documento che deve identificare in modo univoco il bambino, è indifferente lo stato civile dei genitori.

Codice fiscale neonato negli uffici postali

La novità riguarderà soltanto i Comuni più piccoli, quelli con meno di 15.000 abitanti dove difficilmente è presente una sede territoriale dell’Agenzia delle Entrate.

La novità ha l’obiettivo di permettere il contatto dei cittadini con l’Agenzia delle Entrate più semplice e immediato. Dopo la novità dei mesi scorsi che ha permesso di ottenere il passaporto e i certificati anagrafici presso gli uffici postali, ora l’Amministrazione finanziaria si decentra nei territori più piccoli delegando i suoi servizi a Poste Italiane.

Il tutto è possibile grazie alla collaborazione che l’Agenzia delle Entrate ha avviato con Poste Italiane S.p.A. e con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy nell’ambito del progetto “Polis” che serve a rendere più facilmente accessibili i servizio di sportello dell’Agenzia delle Entrate. La novità serve soprattutto a rendere più capillare la presenza sul territorio dell’Ade per agevolare i cittadini laddove non sia presente un ufficio dell’Agenzia nelle vicinanze.

Il primo servizio reso disponibile, da giugno 2024 è proprio il rilascio del codice fiscale per i neonati.

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