Con la risoluzione n. 69/E del 25 settembre 2018 l’Agenzia delle Entrate ha istituito nuovi codici tributo per il pagamento dell’imposta ipotecaria sui decreti tavolari tramite modello F24 Elide.
Imposta ipotecaria sui decreti tavolari: l’Agenzia delle Entrate ha istituito nuovi codici tributo da utilizzare esclusivamente per i pagamenti tramite modello F24 Elide.
I codici tributo in questione devono essere utilizzati per il versamento delle somme dovute a seguito della notifica di avvisi di liquidazione emessi dalle Entrate.
Imposta ipotecaria sui decreti tavolari: ecco i codici tributo per pagamenti tramite modello F24 Elide
Con la risoluzione n. 69/E del 25 settembre 2018 l’Agenzia delle Entrate ha istituito i nuovi codici tributo che consentono il versamento tramite modello F24 Elide dell’imposta ipotecaria sui decreti tavolari dovuta in seguito alla notifica di avvisi di liquidazione emessi dal Fisco.
Nello specifico si tratta di quattro codici tributo da utilizzare esclusivamente tramite il modello di pagamento F24 Elide per i versamenti con elementi identificativi.
- A201 - decreto tavolare - imposta ipotecaria;
- A202 - decreto tavolare - sanzione;
- A203 - decreto tavolare - interessi;
- A204 - decreto tavolare - spese di notifica.
Modello F24 Elide: le istruzioni per la compilazione
In sede di compilazione del modello F24 Elide per il pagamento dell’imposta ipotecaria sui decreti tavolari, i suddetti codici tributo vanno inseriti in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”.
Ecco di seguito le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate per la compilazione del modello F24 Elide.
- nella sezione “Contribuente” vanno indicati nei relativi campi il codice fiscale e i dati anagrafici di chi effettua il versamento;
- nella sezione “Erario ed altro”: nel campo “tipo” va inserita la lettera “F (Registro)”, nel campo “codice” va indicato il codice tributo, nei campi “codice ufficio”, “elementi identificativi” (composto da 17 caratteri alfanumerici) e “anno di riferimento” i dati forniti dall’ufficio dell’Agenzia delle Entrate riportati nell’atto notificato all’interessato;
- il campo “codice atto” va lasciato in bianco.
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