Come affrontare il rientro a scuola dopo le vacanze di Natale: ecco i 5 consigli dei pediatri

Teresa Maddonni

5 Gennaio 2025 - 17:21

Sindrome da rientro a scuola dopo le vacanze: la Società italiana di pediatria (Spi) fornisce 5 consigli a studenti e genitori per superarla.

Come affrontare il rientro a scuola dopo le vacanze di Natale: ecco i 5 consigli dei pediatri

Il rientro a scuola dopo le vacanze di Natale è sempre molto traumatico per studenti e genitori che devono riprendere i ritmi della routine dopo la frenesia delle feste.

I pediatri forniscono 5 consigli alle famiglie per superare quella che è stata definita la sindrome da rientro a scuola. A dare indicazioni a genitori e studenti è Annamaria Staiano, già presidente della Società italiana di pediatria (Spi), intervenuta ad Adnkronos Salute mettendo l’accento sulla parola gradualità.

Rientrare a scuola sostenendo i ritmi gradualmente, questa è la prima regola, per superare lo stress che ne potrebbe conseguire.

Vediamo nel dettaglio quali sono i 5 consigli dei pediatri italiani per affrontare il rientro a scuola.

Come affrontare il rientro a scuola: i 5 consigli dei pediatri

A dare le prime indicazioni su come affrontare il rientro a scuola dopo le vacanze di Natale è la pediatra Staiano.

La cosiddetta sindrome da rientro dalle vacanze - afferma la ex presidente Spi - crea ansia in molti genitori, in realtà i bambini sono abitudinari per eccellenza e a loro basta poco per riprendere la routine, che non è solo sintomo di regolarità, ma anche di serenità

E aggiunge:

Un po’ di attività fisica, una passeggiata in famiglia, giochi con gli amici, aiutano ad accettare la fine delle vacanze, oltre che a mantenere uno stile di vita sano, utile tutto l’anno.

Ecco di seguito i 5 consigli dei pediatri per affrontare il rientro a scuola dopo le festività natalizie.

Gradualità

La prima regola, come anticipato, riguarda la gradualità e a spiegarlo sempre ad Adnkronos è Rino Agostiniani nuovo presidente della Spi:

I bambini devono passare dalla vacanza alla vita di tutti i giorni in maniera graduale, in modo da avere il giusto tempo per riabituarsi al ritmo e apprezzare anche i lati positivi della ripresa delle attività abituali. Nel weekend, oltre ai compiti si potrebbero recuperare alcune buone abitudini delle vacanze: poca TV, computer e smartphone, ore libere dedicate ad attività da fare insieme, meglio se all’aria aperta. Sia nel sonno che nelle abitudini alimentari non è indicato un cambio brusco di ritmi.

Gestire l’alimentazione

La seconda regola contro la sindrome da rientro a scuola riguarda l’alimentazione che deve essere sana. Si sa che l’Epifania che le feste porta via, porta con sé anche molti dolciumi per i bambini, dolci che riempiono le calze della befana. E quindi ciò che consigliano i pediatri è limitare il consumo di dolci, ma senza bruschi cambi alimentari. Anche in questo caso la parola d’ordine è gradualità. Spiega sempre Agostiniani:

Anche in questo caso niente bruschi cambiamenti ma razionalità. Occorre essere fermi: se si dà al bambino da mangiare qualcosa di dolce, è bene che non si concedano altri strappi alimentari

Regolare i ritmi del sonno

La terza regola dei pediatri per gestire al meglio il rientro a scuola riguarda i ritmi sonno veglia. Regolare il sonno sulla base degli orari permette di rientrare nella routine senza troppi traumi.

Non esiste un orario valido per tutti - precisa Agostiniani sempre ad Adnkronos– ma se ad esempio si dovesse dare un riferimento per un bimbo nella prima età scolare, 5-6 anni, si potrebbe indicare come orario quello delle nove e trenta di sera. Tra le nove e le dieci in ogni caso.

Colazione in famiglia

Riuscire a fare colazione in famiglia, tutti insieme, per la gestione dell’alimentazione e delle relazioni è la quarta regola dei pediatri per affrontare la sindrome da rientro a scuola. Continua il presidente della Spi:

Se si riuscisse ad avere un’organizzazione familiare per la quale al mattino si fa la colazione tutti insieme sarebbe una cosa importante, dal punto di vista dell’alimentazione così come dal punto di vista relazionale.

Amicizie

La quinta e ultima regola per affrontare il rientro a scuola riguarda il valore delle amicizie, la loro importanza nella gestione della routine e della stabilità nella vita degli studenti. Spiega sempre Agostiniani:

Incontrarsi con gli amici, condividere le esperienze delle vacanze, riprendere a giocare insieme renderà più facile il passaggio dalla spensieratezza e libertà della vacanza alla routine della quotidianità. Se per i più grandi anche i contatti telefonici hanno consentito di mantenere durante le feste le relazioni con gli amici e i compagni, tramite telefonate, invio di messaggi audio o video per gli auguri, per i più piccoli è sempre consigliato il contatto diretto.

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